Bastia

Rione San Rocco, festa fino all’alba

A Bastia festeggiamenti per la vittoria della quarantaduesima edizione del palio di San Michele


BASTIA UMBRA – E’ giunta al termine la 42° edizione del Palio de San Michele, assegnato per l’undicesima volta al rione San Rocco che ha raggiunto in vetta il rione Portella. L’ambito successo è stato ottenuto grazie al secondo posto nei Giochi, il primo nella Lizza e ancora il primo nelle Sfilate. Estremamente soddisfatti e stupiti delle quattro rappresentazioni, i giurati hanno così espresso il loro parere finale sul Palio de San Michele: “Il Palio de San Michele, una vera e propria festa della gioventù che progetta e realizza spettacoli dal grande sapore popolare, partendo dalla storica tradizione delle sacre rappresentazioni medievali opportunamente condotte alla contemporaneità di contenuti e di forma. L’impegno di un’elaborazione collettiva – proseguono i giurati – è sempre apprezzabile socialmente e culturalmente. Bastia Umbra rappresenta perciò un esempio che molte altre comunità dovrebbero imitare. Per una volta infatti la cultura non è più soltanto una cosa da “chierici” ma qualcosa che riguarda l’intera società. E soprattutto apprezzabile la riappropriazione del popolo di una problematica che è sua. Qualche anno or sono si disse e si scrisse che ogni spettatore è un traditore. A Bastia, questo concetto non vale perché è l’intera comunità che diventa attore e protagonista e s’interroga sui classici e sulla storia. Detto in altre parole, a Bastia abbiamo assistito alla democrazia in cammino, che non delega ad altri quello che è suo e soltanto suo.”Un giudizio apprezzato da tutti i cittadini bastioli, perché riconosce il valore che ogni anno viene dato a questa festa, in continua crescita organizzativa. Con lo spettacolo pirotecnico di martedì sera si sono chiusi i festeggiamenti, ma le iniziative dell’Ente Palio sono programmate per tutto l’anno, a partire dal nuovo concorso indetto per le scuole nato con l’obiettivo di far conoscere il Palio, di incentivare la creatività e la partecipazione anche nelle giovani generazioni.

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