Bastia

Rifondazione all’attacco sulla vicenda Susta

BASTIA UMBRA – “Inaccettabile il comportamentc della maggioranza di centrodestra che ha bocciato in consiglio comunale un ordine del giorno a sostegno del futuro delle lavoratrici e dei lavoratori dell’azienda  Susta”; così Amelia Rossi, segretario della sezione bastiola del partito della Rifondazione comunista, commenta quanto accaduto giovedì pomeriggio nel corso dell’ultima massima assise bastiola, quando, con molto ritardo, legato alla burocrazia amministrativa, è stata discussa la mozione presentata dal gruppo consiliare del Partito Democratico in merito alla situazione legata alle difficoltà economiche che sta attraversando la Susta, nota e pregiata azienda del tessile. La ditta, che si trova al confine fra le ammin• straziarli comunale di Bastia Umbra e Bettona, ha, suo malgrado, messo in crisi gli equilibri professionali delle maestranze, che, per la maggior parte si ritrovano a rischio di disoccupazione. “Trovo inaccettabile il fatto che il sindaco di Bastia Umbra, Stefano Ansideri, e la maggioranza di centrodestra abbiano bocciato un ordine del giorno che sollecitava l’intervento della Regione dell’Umbria per dare subito risposte concrete alle lavoratrici e ai lavoratori del gruppo Susta, finalizzato a mantenere gli attuali livelli occupazionali e salvare una realtà produttiva così importante. Questo a dispetto del fatto che perfino il consiglio comunale di Bettona, dove esiste un governo di centrodestra, ha votato, all’unanimità e su iniziativa del Prc, un ordine del giorno simile”.
Alberta Gattucci

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