Bastia

Rifondazione all’attacco: “Ansideri fa solo promesse”

Ma il Pdl va diritto: “Bilancio ottimo”

BASTIA UMBRA – Popolo delle Libertà e Rifondazione Comunista hanno ancora una volta visioni opposte sulla manovra finanziaria 2010 approvata dalla maggioranza di centrodestra. Infatti, mentre il coordinamento del Pdl dichiara che il bilancio 2010 “va nella giusta direzione”, Amelia Rossi, segretario della sezione bastiola del Prc, commenta così la decisione del governo Ansideri di eliminare la tassa di scopo istituita dall’ex governo di centrosinistra: “Che senso ha togliere la tassa di scopo e aumentare le tariffe a tutti, mentre, a oggi, la tassa di scopo gravava, soltanto e in misura minima, sulle imprese e i possessori di seconde case? Con quale logica? Le promesse elettorali, da sempre, sono tanto più accattivanti quanto più inopportune”. Nello specifico, ecco invece quanto il coordinamento bastiolo del Pdl ha dichiarato sul bilancio 2010: “La tassa di scopo sarà abolita a partire dal 2011, perché le cifre relative al 2010 erano già state impegnate dalla precedente amministrazione. Compatibilmente con le risorse disponibili, tenuto conto che nel 2010 circa 4 milioni di euro dovranno servire a pagare le opere pubbliche realizzate dal centrosinistra, il bilancio approvato nel consiglio comunale del 29 dicembre 2009 va nella direzione giusta dell’interesse della città e del rispetto delle promesse elettorali fatte dalla coalizione che ha sostenuto Stefano Ansideri.
L’abolizione della tassa di scopo, l’aumento della spesa prevista per il sociale e l’attento esame dei contratti di fornitura hanno, tra l’altro determinato il ritorno a gestione diretta dei parcheggi a pagamento consentendo la previsione dell’assunzione di due vigili urbani. Il lavoro certosino che Francesco Fratellini, assessore all’Ambiente, ha svolto nell’esame del nuovo contratto con la Gesenu, ha permesso di evitare l’aumento del 9% della Tarsu, una scelta coraggiosa basata sul potenziamento della raccolta differenziata. Sulla bontà delle scelte proposte dalla giunta non avevamo dubbi e ci ha fatto piacere che anche l’opposizione abbia dimostrato maturità con l’astensione”. Dal canto suo il segretario Prc Rossi sottolinea: “Come l’amministrazione Ansideri ha deciso di rimediare alle minori entrate, considerando la volontà e la necessità di non diminuire nel sociale e lasciando sostanzialmente immutato il piano delle opere pubbliche? Nel più classico dei modi, ovvero incrementando tariffe e tagli alla spesa pubblica”.
Alberta Gattucci

Exit mobile version