Bastia

Rifiuti, via la monitoraggio a Bastia

I controlli dell’assessorato riguarderanno sorpattutto le aziende che hanno sede nel territorio


per incrementare la raccolta differenziata



BASTIA UMBRA – Va nell’ottica di un ampliamento dei servizi alle aziende, l’iniziativa di monitoraggio dei rifiuti nelle aree industriali, attivata dall’assessorato all’Ambiente.
L’amministrazione comunale intende incrementare la raccolta differenziata ed allo stesso tempo migliorare la raccolta dei rifiuti speciali assimilabili delle aziende per conseguire maggiori obiettivi di riciclaggio. A tal fine è stato predisposto dall’assessore, Claudio Boccali, un censimento che analizzerà la situazione sullo smaltimento dei rifiuti in maniera precisa ed esaustiva.
E’ stato inviata, quindi, una scheda informativa estremamente chiara ed accurata a tutte le utenze artigianali ed industriali. Le stesse dovranno entro il 18 luglio 2007 rispedire il documento opportunamente compilato. Attualmente la quantità di raccolta differenziata, relativa a tutto il territorio comunale, che viene destinata al riciclaggio è superiore al 37%, di due punti superiore rispetto alla media regionale. Un traguardo importante che vuole essere il volano per sensibilizzare ancora di più il mondo delle aziende sull’argomento. Inoltre, la mappatura consentirà, sia un’istantanea sulla qualità e quantità dei rifiuti, sia di valutare le singole esigenze per avviare piani individuali di smaltimento.
“Il nostro obiettivo – dichiara l’assessore Claudio Boccali – è raggiungere percentuali di riciclaggio sempre maggiori. Per fare questo è necessario sensibilizzare tutti i cittadini, soprattutto le aziende. Promuovere una sana gestione dell’ambiente è un aspetto imprescindibile. Riteniamo che tali percentuali di riciclaggio, fissate dalla legge al 45%, siano perseguibili solo con un forte impegno da parte di tutti ed utilizzando al meglio i servizi che da sempre l’amministrazione ha messo a disposizione”.
“L’attenzione dell’amministrazione – dichiara il sindaco Francesco Lombardi – intorno al problema dell’igiene e raccolta rifiuti non è disgiunta da un impegno attivo dei cittadini. Senza tale collaborazione, la spesa che sosteniamo per la raccolta e lo smaltimento non sarebbe sufficiente per raggiungere l’obiettivo dell’iniziativa promossa”.

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