L’amministrazione ha obbligato il gestore ai suoi doveri
BASTIA UMBRA – Sistema poker, ma anche di prossimità. Dopo un ritardo, dovuto a problemi del gestore (come si specifica da parte dell’amministrazione comunale), da qualche giorno il sistema di raccolta differenziata è stato attivato nelle frazioni e quartieri di Bastia Umbra che ne erano ancora sprovvisti, vale a dire Costano, Cipresso e San Lorenzo. Ma, dal momento che, per motivi di spazi ridotti, nella frazione di Costano non è stato possibile attivare il sistema in toto, si sta valutando l’ipotesi di attivare il sistema di prossimità, tramite mini isole ecologiche esclusivamente dedicate ai residenti del centro. “Per la frazione di Costano, infatti- sottolinea l’assessore all’ambiente Francesco Fratellini – limitatamente al centro storico, stiamo individuando alcune piccole aree da adibire a questo servizio e, se possibile, saranno schermate in modo da coprire la visione dei cassonetti. Si tratta di una sperimentazione che sarà utile per affrontare, in seguito, l’introduzione del sistema poker nel centro storico di Bastia Umbra. L’interesse dell’amministrazione Ansideri è quello di ottenere il servizio per cui pagano i cittadini e non intendiamo passare sopra a ritardi e disservizi, che già in alcuni casi si stanno verificando. E’ bene stabilire, inoltre, giorni fissi della settimana per gli svuotamenti delle varie tipologie dei rifiuti, (il lunedì la carta, il martedì la plastica e via dicendo). Se questi interventi dovessero comportare per la Gest un adeguamento delle risorse umane e tecniche, questa è una scelta che compete al gestore, che è tenuto a rispettare gli impegni assunti con il Comune e con i cittadini. E’ mia intenzione proporre alla giunta comunale di non avallare alcun conteggio che non ricalchi quanto previsto dal contratto, che è stato sottoscritto nel 2009 tenendo conto dell’offerta del gestore, formulata sulla base del bando approvato dall’Ato 2. Il bando europeo ha visto la partecipazione di una sola impresa che si è impegnata a garantire il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani per quattordici anni. Alla luce di queste caratteristiche del contratto, i prezzi, le quantità e la qualità dei servizi erogati devono rispettare i patti. Su questo punto l’amministrazione comunale di Bastia Umbra non è disposta a transigere”.