BASTIA UMBRA (a.g.) – Niente più cassonetti presso la zona industriale. L’assessore all’ambiente, Claudio Boccali, aggiorna la strategia che migliorerà la raccolta dei rifiuti a livello territoriale. Il piano di lavoro si basa su tre punti: sensibilizzazione della cittadinanza, verifiche e indagini su abbandoni illeciti e cambiamenti per le zone industriali del capoluogo e della frazione di Ospedalicchio. “I cittadini dovrebbero comprendere le gravi conseguenze dello scorretto smaltimento dei rifiuti, ambientali, ma anche economiche” spiega l’assessore Boccali “gli effetti della maleducazione si rispecchiano, infatti, in aggravi di costi di smaltimento e multe salate che dovranno pagare coloro che agiscono contro legge”. Pare infatti che i vigili urbani stiano eseguendo controlli serrati, affibbiando spesso e volentieri multe a partire da 130 euro. Inoltre, specie presso la zona industriale, la polizia municipale è all’opera per rintracciare gli scaricatori abusivi; in più di un caso, imballaggi, loghi e indirizzi, sono pista riconducente ai trasgressori. “Abbiamo tolto i bidoni dalle strade delle zone industriali” ricorda l’assessore all’ambiente “in modo da obbligare le attività economiche a tenere fede al compromesso raggiunto di recente. Secondo le inazioni delle ditte, infatti, sarà proprio il servizio facente capo al numero verde a raccogliere i rifiuti differenziati a domicilio”.
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