Una donna e un’azienda nel mirino dei vigili
BASTIA UMBRA Due sanzioni amministrative da 100 euro ciascuna per abbandono di rifiuti. A elevarle, nell’arco di 48 ore, tra l’ultimo giorno di gennaio e il primo di febbraio, è stata la polizia locale con l’aiuto dei cittadini. I due casi, l’uno in un condominio di Bastiola, l’altro nei pressi di un centro commerciale nella zona urbana di Bastia Umbra, sono venuti alla luce perché alcuni residenti hanno rilevato il ripetersi delle violazioni e non hanno esitato a segnalare i casi ai responsabili del servizio di raccolta rifiuti. L’intervento del vigile ecologico ha consentito di individuare i responsabili. Si tratta di una donna, che addirittura non risultava iscritta in quella via come utente al servizio rifiuti del Comune, mentre nell’altro caso si tratta di una ditta che ha sede a Santa Maria degli Angeli e che, anziché conferire i rifiuti differenziati nel suo comune, ha ritenuto più facile disfarsene senza separarli. “Credo che i controlli siano utili ed essenziali – sottolinea l’assessore Francesco Fratellini – per verificare quante e di che genere sono le violazioni al regolamento comunale dei rifiuti e, inoltre, per tutelare la stragrande maggioranza degli utenti regolari. Come deterrente, invece, utilizziamo le cosiddette fototrappole, che con scatti fotografici e riprese video danno la possibilità di tenere sotto controllo i luoghi più a rischio e di intervenire subito con l’utente”.
