BASTIA UMBRA –NELLA SELEZIONE dei rifiuti organici il comune umbro con il migliore risultato è Bastia. Lo rileva Legambiente, che ha reso noti i dati sulla raccolta dei rifiuti organici alla Fiera «Fa’ la cosa giusta», che si è tenuta ad Umbriafiere. Nella maggior parte dei casi la percentuale di organico differenziato in modo giusto, va da un minimo del 49 a un massimo del 72%.
Queste basse percentuali sono rilevate nei comuni dove viene praticato il sistema di raccolta ‘porta a porta’ di prossimità, con l’uso dei cassonetti lungo strada dove più difficili sono i controlli preventivi. Va meglio con i mastelli dove si arriva al 99%, come a Bastia. Si è notato, inoltre, che sono moltissimi i pannolini scaricati nei cassonetti dell’organico. «Un dato che dovrebbe inorgoglirci – rileva l’assessore Francesco Fratellini – per essere i migliori nell’avere centrato gli obiettivi. Ci fa piacere constatare di avere valutato bene le scelte a Bastia, ma ci preoccupano i dati negativi degli altri Comuni. E’ urgente un salto di qualità, che però richiederà tempo. Infatti, se veramente si vogliono migliorare i risultati, i cittadini umbri dovrebbero imitare quelli di Bastia ai quali va ascritto gran parte del merito per l’ottimo risultato conseguito».

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