Le modifiche riguardano la “zona capoluogo” e quella “poke r ”: produrre compost di qualità
Il sindaco: «Creare effetti positivi sotto il profilo ambientale ed ampliare la coscienza collettiva»
BASTIA UMBRA – Migliorare la raccolta differenziata, potenziare il servizio e produrre sempre compost sempre più di qualità ad iniziare dalla zona “capoluogo” e da quella denominata “poker”. Presentato a Bastia Umbra il nuovo piano di raccolta differenziata. Oltre al sindaco Stefano Ansideri, al suo vice Francesco Fratellini, erano presenti Massimo Pera, dirigente dei servizi esterni di Gesenu Spa, il direttore di Gsa comunicazione Sonia Rotini. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità della raccolta della Fou, frazione organica umida, rendere i servizi complessivamente sempre più rispondenti alle esigenze dei cittadini ed a quelle di trattamento ottimale dei materiali da avviare a riciclo. «L’Amministrazione – ha detto il sindaco Ansideri – intende sviluppare il servizio fin qui offerto per raggiungere più elevati livelli di raccolta differenziata. La volontà è di cercare la migliore azione possibile per raggiungere l’obiettivo di valorizzazione dei materiali che altrimenti andrebbero in discarica. Il fine è di creare effetti positivi sotto il profilo ambientale ed ampliare, in tal senso, la coscienza collettiva per rendere il progetto più efficace. Il coinvolgimento dei cittadini è fondamentale, infatti, rileviamo un crescente gradimento ed un affinamento costante sulla pratica di conferimento rifiuti». «Il concetto che ha guidato questa Amministrazione – spiega il vice sindaco – è di tenere conto delle normative vigenti e dell’esperienza che invita alla prevenzione anche in termini di salute ed economicità dei sistemi. La tendenza è quella di arrivare, inoltre, alla tariffa puntuale, risultato possibile solo con la pratica della raccolta differenziata sulla quale a Bastia Umbra si è sempre creduto con risultati importanti. Il futuro dei rifiuti ha risposte valide con la raccolta differenziata, pur con la rimodulazione costante del servizio e controllo dei costi, è la soluzione più idonea per una città pulita». A partire dalla metà di aprile sarà attuata una campagna informativa su dove reperire i nuovi calendari ed i vademecum, ovvero le guide pratiche per conoscere in dettaglio norme e finalità della Fou ed altre tipologie di raccolta quale quella di pannolini e pannoloni.
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