Bastia Umbra Comune in pressing sul gestore: devono adeguare la struttura tecnica alle necessità dei cittadini
L’assessore Fratellini: troppi ritardi e disservizi, occorre migliorare il sistema
di LUCIO FONTANA
BASTIA UMBRA – Partenza ad ostacoli per il nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti. Poker, è il nome del sistema, ha preso il via nelle zone di Cipresso, San Lorenzo e Costano. L’at – tivazione rispetto alla fase partecipativa ha registrato “un ritardo anche di mesi, dovuto a problemi del gestore, la Gest srl”, spiega una nota dell’amministrazione comunale.
Nella frazione di Costano, il “poker” è stato attivato solo nelle aree esterne al centro storico dove, per motivi di spazi carenti, si sta valutando la possibilità di introdurre un sistema di “prossimi – tà” con mini-isole ecologiche dedicate esclusivamente ai residenti del centro. “Per Costano  sottolinea l’assessore all’Am – biente, Francesco Fratellini – limitatamente al centro storico stiamo individuando alcune piccole aree da adibire a questo servizio che, se possibile, saranno schermate in modo da coprire la visione dei cassonetti. Si tratta di una sperimentazione che sarà utile per affrontare, in seguito, l’introduzione del sistema nel centro storico di Bastia Umbra”.
L’Amministrazione “è impegnata, con il pieno coinvolgimento dei cittadini, a centrare gli obiettivi del piano regionale e non intende subordinare il conseguimento di tali obiettivi alle difficoltà del gestore che, invece, dovrà adeguare la propria struttura organizzativa per migliorare il servizio nel territorio comunale”.
“L’interesse dell’Amministrazione – rileva Fratellini – è di ottenere il servizio per cui pagano i cittadini e non intendiamo passare sopra a ritardi e disservizi, che già in alcuni casi si stanno verificando”. Il gestore ha disposto un calendario di svuotamento dei cassonetti, condominiali passando da una periodicità mensile a settimanale. Una modifica condivisa dall’amministrazione comunale, se viene concretamente rispettata. In realtà, il servizio deve essere garantito con periodicità settimanale e non solo quattro volte al mese, garantendo la scansione temporale tra un intervento e il successivo, che deve essere sempre di sette giorni. “E’ bene stabilire inoltre – aggiunge Fratellini – giorni fissi della settimana per gli svuotamenti delle varie tipologie dei rifiuti. Se questi interventi dovessero comportare per la Gest un adeguamento delle risorse umane e tecniche, questa è una scelta che compete al gestore che è tenuto a rispettare gli impegni assunti con il Comune e con i cittadini”.
A questo proposito è in atto un confronto tra l’Amministrazione e la Gest, che coinvolge anche l’Ato 2, su molteplici aspetti e in particolare sui conteggi relativi ai servizi per il 2011.

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  • Più che Poker, avrebbero dovuto chiamarlo Bluff.

  • Sarebbe opportuno effettuare periodicamente anche il lavaggio dei cassonetti e la loro sterilizzazione, specie quelli adibiti alla raccolta dell’umido. La frequenza potrebbe essere modulata in base alla stagione: in questo periodo il cattivo odore in prossimità dei cassonetti è insopportabile e vi sono obbiettivi problemi di igiene e di salute.

  • La raccolta differenziata non la fà ne il comune nè la gesenu ma i cittadini, allora se è un bluff di chi è la colpa???? la Gesenu può migliorare i servizi il comune può imporsi in maniera più decisa con la gesenu affinche si svolga tutto per il meglio ma la differenziata la facciamo sempre noi quindi il bluff caro il mio omonimo lo facciamo noi!!!!!

  • @gb qui sotto, daccordo che la raccolta differenziata la fanno i cittadini ed è chiaro che coloro i quali lasciano in giro le varie sporcizie, non sono da premiare, ma qui si parla di pulizia dei cassonetti, soprattutto nelle stagioni calde. Come ha detto nibbio, anche il sottoscritto se vuole stare fuori casa, si deve lavare il cassonetto vicino alla propria abitazione. Nessuno parla di bluff, ma solo di fare più attenzione.

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