Bastia

Rifiuti, botta & risposta sul microvalorizzatore Dibattito a distanza tra Ricci e Sinistra Ecologica

ASSISI IL SINDACO TRANQUILLIZZA: «IDEA VANTAGGIOSA»  UN MICRO termovalorizzatore nel territorio? Sinistra Ecologia Libertà è preoccupata, il sindaco Ricci tranquillizza. «Se Claudio Ricci dovesse diventare di nuovo sindaco ad Assisi la sua soluzione per lo smaltimento dei rifiuti in città sarà un inceneritore — dicono Maurizio Tomassini e Alessandro Comi, portavoce del Circolo Bellaciao di Assisi di Sel —. Lo scrive con qualche furbizia di troppo e poche idee e anche confuse al punto 7 del suo programma elettorale: un micro termovalorizzatore, per smaltire rifuti e rendere conveniente la raccolta differenziata, per non aumentare né tasse né tariffe». Tomassini e Comi sottolineano come un’ipotesi di questo genere apra tanti interrogativi: cosa vuol dire micro termovalorizzatore? Perché bruciare sarebbe meglio che differenziare? Dove verrebbe installato?. «Ad Assisi nel 2009, ultimo dato certo, fonte Arpa, la differenziata è  data al 20,75 con un calo del 17,09% — aggiungono i portavoce di Sel —. Sinistra Ecologia Libertà propone al contrario una strategia rifiuti zero: senza discarica, senza inceneritore, senza immondizia, seguendo il modello di Capannori, in provincia di Lucca, con la differenziata al 65% e, nelle zone  dove si fa il porta a porta, all’82%».
«SI TRATTA di un’ipotesi, da valutare, ma che può rappresentare una soluzione valida sul piano ambientale e dei costi — ribatte Claudio Ricci, primo cittadino e candidato sindaco del Pdl —. Si tratta di impianti di piccole dimensione, capaci non solo di bruciare i rifiuti, ma anche di produrre energia. Non una mega installazione, ma un qualcosa di minimale, facilmente integrabile nel territorio, ad esempio nelle zone industriale. Un’idea che dovrebbe piacere agli ambientalisti in quanto abbatte i trasporti dei rifiuti, non ha l’impatto dei grandi impianti e anche sul piano delle gestione è vantaggioso in termini economici anche per l’energia che è in grado di produrre dalla combustione». Maurizio Baglioni  
 
 Nazione-2011-02-05-Pag14

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