di LUCIO FONTANA
BASTIA UMBRA – Cercare il colpo risolutivo per portare a casa il risultato. All’assessorato all’Ambiente l’hanno denominata ironicamente “operazione asticella”: battuta che tradotta per i non addetti ai lavori significa che l’assessore Fratellini, e con lui il sindaco Ansideri, si sono messi in testa di togliere di dosso a Bastia quella immaginaria maglia nera in tema di raccolta differenziata. Gli ultimi dati disponibili, d’altronde, confermano che su questo versante c’è poco da stare allegri: in tema di raccolta differenziata il comune di Bastia si è piazzato su uno striminzito 54%, ovvero ben lontano da quel 65% fissato dalla Regione come numero standard per giudicare buona la performance.
E allora? L’idea è quella di andare quanto più velocemente possibile a recuperare posizioni e per questo, a partire dal 6 giugno, la giunta comunale ha stabilito che la raccolta differenziata partirà anche nel centro storico di Costano e nella zona al confine con Santa Maria degli Angeli, che fino ad oggi era sprovvista del servizio. Facendo quest’operazione, il Comune andrà a ricoprire l’intero territorio e di fatto la raccolta differenziata sarà alla portata di tutti e in questo modo si cercherà di recuperare il gap iniziale. La novità di questa operazione, condotta dalla Gesenu, consiste sostanzialmente in due cose: ogni condomino avrà un suo mastello da quaranta litri dove potrà conferire l’immondizia e questo recipiente sarà dotato di un apposito microchip per evitare (come avviene molto spesso) che si possano mescolare i rifiuti dei vari utenti. Con questa applicazione, ovviamente, si può controllare chi esegue in maniera ordinata la raccolta differenziata e chi invece segue una metodologia “casalinga”. La produzione dei mastelli sovrapponibili per la raccolta differenziata proseguirà fino a sabato 20: per ritirare il kit di mastelli domiciliari e i sacchi per ogni tipologia di rifiuto i cittadini possono recarsi presso lo stand allestito dalla Gesenu in piazza del Mercato.
Il personale sarà disponibile tutti i giorni, eccetto il venerdì e la domenica, dalle 10 alle 18. Durante le giornate di distribuzione saranno comunicate le date di avvio della raccolta differenziata e della rimozione dei cassonetti stradali. «Con questo provvedimento cerchiamo di raggiungere – dichiara Fratellini – quel tetto del 65%da cui siamo ancora lontani, e credo che con il contributo dei cittadini questa soglia può essere raggiunta. Lo sforzo dell’Amministrazione in questo senso è totale». Fin qui i provvedimenti riguardanti la raccolta differenziata, Ma dal punto di vista amministrativo va registrato il passo in avanti del Piano San Marco: dopo la fase delle osservazioni l’atto a fine mese approderà sul tavolo della Giunta per il via libera definitivo. Sull’area, va ricordato, è prevista la costruzione della scuola XXV aprile e della nuova chiesa.
