Stamattina alle 10 il sindaco presenta la sua candidatura
Il coordinatore Vescovi: “Scelta condivisa a tutti i livelli”
ASSISI – “La ricandidatura di Claudio Ricci è appoggiata in modo incondizionato da tutti i livelli, provinciali, regionali e nazionali, del Pdl e dalla lista Ricci sindaco”: parola del coordinatore comunale Annibale Vescovi e dello stesso primo cittadino, che replicano al consigliere leghista Stefano Pastorelli relativamente alle sue perplessità sulla conferenza stampa odierna e sulla capacità dell’attuale primo cittadino di saper aggregare una coalizione ampia. Oltre a ricordare la conferenza stampa di presentazione (oggi alle 10 all’hotel Subasio), Ricci e Vescovi ribadiscono “la massima apertura ad accordi” e che gli incontri con le altre forze politiche (lista Bartolini, Lega Nord e La Destra) attualmente in maggioranza, ma anche con l’Udc, che mesi fa si era detta disponibile a sostenere un Ricci bis) cominceranno sin da subito. Gli appuntamenti elettorali non fermano il lavoro della giunta, che ha approvato numerose delibere e atti (oltre 30) tra cui numerosi progetti nell’ambito dei servizi sociali. Si tratta del progetto di sostegno per l’inserimento scolastico di alunni extracomunitari, del bando di gara per la gestione del servizio di assistenza domiciliare per anziani e disabili, nonché del progetto per la sensibilizzazione dei giovani sui valori della vita e contro le droghe. “Interventi – sottolineano Ricci e l’assessore Moreno Massucci – per oltre 290mila euro, correlati ai progetti sociali di ambito territoriali, finanziati dalla Regione e dai comuni di ambito. La giunta ha approvato anche un bando per individuare una azienda di servizi informatici al fine di diffondere, con specifici corsi gratuiti aperti a tutti, le potenzialità delle nuove tecnologie, legate anche agli iPhone e iPad, e la ridefinizione dello stemma comunale, secondo le norme araldiche della presidenza del consiglio dei ministri, anche ai fini della richiesta del titolo di ‘città’ che, se verrà accolto, potrà significare l’utilizzo della corona d’oro (anziché d’argento).
Corriere-2010-10-23-pag24
