Bastia

Ricci: «Ho rivinto perché non sono aggressivo

Solo a notte fonda il sindaco uscente ha festeggiato la conferma. ‘Ma avevo già i depliant del ballottaggio CLAUDIO RICCI ha atteso il risultato ufficiale della Prefettura prima di festeggiare, a notte alta, la vittoria. Non ha dato retta a nessuno, neanche agli stretti collaboratori, che già dalle 20.30 avevano capito con i dati provenienti direttamente dai seggi che il successo era cosa fatta. Così Ricci si è presentato in piazza, a Santa Maria degli Angeli, dopo le una di notte; è rimasto a bocca asciutta chi lo attendeva in piazza del Comune dove si era radunato, intorno a mezzanotte, il vertice regionale e locale del Pdl e delle altre forze della coalizione. Scaramanzia o ligio all’ufficialità dei dati? «Ho voluto aspettare i risultati per prudenza e per rispetto; nonostante i sondaggi favorevoli — dice — L’altra mattina ero andato in tipografia a preparare il materiale elettorale in vista del ballottaggio…». Prudente e diligente, al punto che aveva provveduto, prima delle elezioni a svuotare l’ufficio da primo cittadino e a riconsegnare la chiave del palazzo comunale. «Il segreto del successo? Aver fatto una campagna elettorale su quanto realizzato, soprattutto negli ultimi 6 mesi, evitando polemiche; ho vietato atteggiamenti aggressivi e la gente ha apprezzato anche questi aspetti, visti come segni di affidabilità e solidità». Il difficile viene allora adesso; i maligni dicono che ha preso troppo a tanti…. «Il post elezioni — spiega — è sempre molto complicato. Bisogna lavorare. Il nostro successo è il frutto di tutti coloro che si sono impegnati, che hanno portato voti. E’ vero poi che ciascuno che ha partecipato al successo si attende molto, ma è anche vero che i ruoli sono molti, ci sarà spazio. Sono anche consapevole che per me si tratta dell’ultimo mandato e che poi dovrò lasciare: vorrei lavorare anche per dar seguito a quanto fatto in questi anni».
Ricci, che ieri mattina si è fatto anche un regalo (dall’ I-pad è passato all’i-pad 2: visto l’entusiasmo con cui l’usa potrebbe diventarne un testimonial), guarda già ai prossimi passaggi, burocratici. Oggi probabilmente la proclamazione, in una settimana la nuova giunta e poi al lavoro per indire il primo consiglio comunale di insediamento) e operativi.
«Ci sono tante scadenze, tanti lavori da portare avanti — dice ancora — La viabilità a Santa Maria degli Angeli, il Prg, il logo per Perugia-Assisi capitali della cultura, la visita del Papa ad ottobre. C’è da fare molto. Nel mese prossimo si vota anche per la presidenza delle città italiane Unesco: sono il presidente e vorrei ritentare per un secondo mandato».

di MAURIZIO BAGLIONI

Nazione-2011-05-18-Pag04

Exit mobile version