Mercoledì torneranno in via Roma gli alunni di Ospedalicchio. Poi a scaglioni tutti gli altri dislocati in altre strutture
BASTIA UMBRA Riaprirà da mercoledì, in modo graduale, la scuola primaria Don Bosco in via Roma,che era stata chiusa a metà aprile al fine di consentire il rapido svolgimento dei lavori per eliminare il rischio sfondellamento dei
solai e per effettuare interventi di miglioramento sismico e di efficientamento energetico.Ad ottobre, con la conclusione dei lavori, è stato possibile anticipare la riapertura della palestra della “Don Bosco”, grazie al fatto
che questa dispone di un ingresso autonomo accessibile dai giardini pubblici di viale Marconi. Il primo nucleo di classi che potrà rientrare nella sede di via Roma, come detto nella giornata di mercoledì, è quello di Ospedalicchio, che sarà seguito nei giorni successivi dalle altre classi, fino al completo rientro. E’ stato scelto questo metodo per
consentire che i banchi e gli arredi scolastici siano smontati e rimontati nei pomeriggi evitando così l’interruzione delle lezioni che si svolgono la mattina. Oltre ai lavori relativi ai solai si è intervenuti anche per il miglioramento
sismico dell’edificio inaugurato nel lontano 1939. Si è proceduto al montaggio di lampade a Led, con il duplice intento di migliorare la qualità della luce con il conseguente risparmio energetico. Sono stati completamente
rifatti i servizi igienici e tutta la pavimentazione della scuola. Altri interventi hanno riguardato anche l’esterno con la sistemazione di parti ammalorate. L’importo complessivo di spesa stanziato è pari a 610mila euro. Le 15 classi della scuola primaria erano state trasferite presso altri edifici scolastici del territorio comunale. “E’ un intervento effettuato e condiviso con la scuola e con le famiglie – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Catia Degli
Esposti -. Ha impegnato in modo straordinario la Giunta e i funzionari in una fase, dal dicembre 2016 al marzo 2017, caratterizzata dagli effetti delle scosse sismiche. Nonostante questa situazione, siamo riusciti a dare risposte a tutti anticipando, come nel caso della primaria Don Bosco,un intervento già programmato e attuato nella scuola media, finalizzato ad evitare i rischi di crolli di intonaco dai soffitti nelle aule. Riusciamo in questi giorni a chiudere il cantiere nei tempi previsti e nei modi più corretti a tutela degli alunni e della scuola nel complesso. Abbiamo realizzato lavori non inizialmente previsti per il miglioramento strutturale e funzionale dell’edificio scolastico in
via Roma,che è il più antico del territorio comunale”.