BASTIA UMBRA – In un momento politico che si protrae da tempo in cui la maggioranza a Bastia non esiste più, di fronte ad argomenti fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio abbiamo ritenuto di guardare all’interesse comune come deve fare una forza politica che si propone di amministrare questa città. La mancanza del numero legale causata dall’assenza di due consiglieri ex Margherita e di uno del PD, avrebbe prodotto altre notevoli perdite di tempo aggiunte a quelle già accumulate.
“Con questo gesto ci candidiamo con chiarezza e con autorevolezza al governo della città – afferma Massimo Mantovani – se avessimo guardato esclusivamente alla convenienza spicciola di parte, saremmo usciti dall’aula impedendo la seduta del Consiglio Comunale, con grave danno all’economia cittadina a causa dei ritardi che sarebbero stati causati dalla mancata approvazione delle pratiche”.
Grazie alla presenza dei consiglieri del PDL e degli altri dell’opposizione, la Leroy Merlin e la Torninova, potranno dare subito il via ai loro investimenti che daranno luogo a notevoli ricadute occupazionali. Finalmente è giunta al termine la tribolata e controversa questione dell’area EX Lolli per non parlare poi della definitiva approvazione della variante per la zona industriale di Ospedalicchio attraverso un PIP (come noi chiedevamo fin dal 2003) e dove si è cercato inutilmente in tutti i modi di percorrere altre vie meno trasparenti causando grave ritardo allo sviluppo dell’area.
Rinviata in commissione per un esame approfondito, come chiesto dal PDL, la modifica del regolamento del PIP a sud della superstrada. Il confronto in commissione su questo argomento dovrà garantire che le modifiche siano possibili in base alla legge e non vadano a ledere i diritti di nessuno, soprattutto di chi ha rispettato il regolamento in vigore in base al quale sono stati assegnati i lotti.
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