Bastia

Resa dei conti tra albanesi Uno sparo a altezza d’uomo

 CARABINIERI 
Perquisizioni e interrogatori per capire i motivi della vendetta


 BASTIA UMBRA  
 

Fermato il giovane operaio che avrebbe aperto il fuoco
 
di MASSIMO STANGONI



— BASTIA —
SPARI nella notte nella piazza centrale di Ospedalicchio, diventato teatro della resa di conti tra due clan di albanesi. Lo scontro per «vendicare uno sgarbo», evitato di pochissimo, si è verificato intorno a mezzanotte di domenica nella piazza Bruno Buozzi della frazione.

SECONDO la ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Assisi, diretta dal capitano Sebastiano Arena, si è trattato di un’aggressione ai danni di due uomini da parte di altri quattro, a quanto pare tutti di origine albanese. Gli aggressori sono arrivati al centro del paese a bordo di un fuoristrada e le due presunte vittime hanno evitato lo scontro dandosi a una fuga precipitosa. Uno degli aggressori, a questo punto accecato dallo spirito di vendetta, ha sparato un colpo di pistola sui fuggitivi. Il proiettile è stato rinvenuto nella portiera di un’auto parcheggiata nella piazza. Il tutto è durato pochi minuti.


LE URLA DEGLI ALBANESI e soprattutto lo sparo hanno destato alcuni residenti, che abitano nelle case che si affacciano sulla piazza. Uno dei testimoni ha lanciato l’allarme al 112 dei carabinieri che in pochi minuti erano sul posto. Anche gli aggressori si sono allontanati immediatamente a bordo del fuoristrada nero con il quale erano arrivati.


LE INDAGINI dei militari, condotte sul posto dal capitano Arena, hanno consentito di acquisire importanti elementi. Numerose sono state le perquisizioni e gli interrogatori che nel corso della notte hanno delineato un quadro pressoché certo agli investigatori. Lo sparatore, un giovane operaio albanese domiciliato a Ospedalicchio, è stato a lungo interrogato e denunciato all’autorità giudiziaria per gravi reati, compreso il tentato omicidio. Gli accertamenti dei carabinieri, che sarebbero sulle tracce dei fuggiaschi, sono continuati per l’intera giornata di ieri, ma già nella mattinata il comando della compagnia di Assisi ha trasmesso una dettagliata informativa al pm Sergio Sottani, che coordina l’indagine.


LA VICENDA ha suscitato profonda impressione tra i residenti al centro del paese, prima con la tentata aggressione, lo sparo e poi per il lavoro dei carabinieri che non hanno lasciato nulla di intentato per individuare i protagonisti e gli eventuali complici.
 
 
 
 

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