Il bilancio dopo le elezioni politiche
BASTIA UMBRA – Il 25 % dei consensi alla Quercia è un risultato che, al Senato, conferma il dato delle precedenti politiche, ma non soddisfa i vertici dei Ds locali.
E’ questa la reazione della segreteria del partito allargata ai consiglieri e agli assessori comunali, riunita dal segretario Erigo Pecci in piazza Mazzini. L’analisi del voto è andata oltre gli aspetti della competizione nazionale focalizzando i nodi della politica locale.
Qui sono riemerse diverse letture e la gran parte dei dirigenti della Quercia se la sono presa con la scarsa visibilità dell’amministrazione comunale, ritenendola quindi la principale responsabile di un non brillante risultato elettorale.
Nel mirino, poi, ci sono alcuni esponenti diessini, che fanno riferimento all’assessore regionale Riommi, accusati di aver fatto poco e niente per il partito nella fase elettorale.
Il sindaco Francesco Lombardi, presente all’incontro, ha cercato di difendere l’operato del suo esecutivo ricordando che il lavoro iniziato due anni fa è ripartito quasi da zero. Inoltre, avrebbe ammesso che non tutti si sono rivelati all’altezza dei compiti ai quali sono stati chiamati. Analisi, letture e conclusioni che i Ds vogliono allargare a tutte le componenti che sostengono la maggioranza locale di centrosinistra. Per questo verrà convocato il tavolo della coalizione, forse entro la prossima settimana.
Un redde rationem che, se condiviso anche dagli altri partiti, potrebbe dare un’immediata accelerazione a quel rimpasto della giunta di cui si parla da mesi e che potrebbe essere più esteso del previsto.
M.S.
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