Renzini sostituita’: «Atto illegittimo»

BASTIA UMBRA DURANTE il consiglio comunale, venerdì sera, è stata consegnata al presidente dell’assemblea la comunicazione che il capogruppo di «Bastia Popolare» Fabrizia Renzini (nella foto) è stata sostituita da Gianluca Ridolfi. La consegna formalizza la decisione presa in due riunioni (una preliminare il 6 novembre e l´altra il 24 novembre), dove tutti i presenti hanno preso atto dell´impossibilità di continuare il dibattito sulla questione Renzini. QUESTO il comunicato della Lista che deve fare i conti con l’avvocato Renzini la quale contesta tale determinazione perché assunta «in modo illegittimo». La Renzini, prima arrivata della lista con oltre 300 preferenze, lo scorso giugno, ha rinunciato all’incarico di assessore confluendo nel gruppo consiliare. La contestazione della rinomina del capogruppo, illustrata in consiglio comunale, è dettagliata in una nota con cui la Renzini ritiene la sostituzione immotivata perché non ha mai votato in contrasto con il suo gruppo consiliare. INOLTRE, illegittima perché in contrasto con il regolamento del consiglio comunale e con la Costituzione italiana. Il regolamento, che prevede gruppi di due soli consiglieri, non consente una votazione a maggioranza, tanto più che la decisione è stata presa con due voti (gli altri consiglieri del gruppo) contro uno (Renzini), e con Ridolfi che ha votato per sé e non poteva farlo. Non si è tenuto conto, inoltre, della Costituzione art. 2 e 51 terzo comma (diritti inviolabili del cittadino).