BASTIA UMBRA –LE POCHE RISORSE spesso impediscono agli enti locali la realizzazione di spazi verdi attrezzati su aree di proprietà pubblica che potrebbero costituire luoghi di svago, ritrovo e aggregazione per le famiglie con bambini e per tutti i cittadini.
E’ L’AVVOCATO Fabrizia Renzini (foto) che con una nuova interpellanza, nella veste di consigliere del gruppo misto, incalza la Giunta ad amministrare come un ‘buon padre di famiglia’. Se oltre a non crearne di nuovi, rileva, non si tengono a cuore nemmeno quelli esistenti, il problema assume una forte rilevanza sociale. Sopratutto, perché oggi il territorio comunale è carente di strutture e spazi per l’aggregazione ludica e socio-culturale. Renzini punta il dito sullo stato di degrado dell’area verde contigua al Palagiontella e sull’immotivata eliminazione della rete di protezione e delle porte del campo di calcio all’interno dell’area pubblica in zona Bastia 2, tra via Allende e via Pertini. Chiede: perché la Giunta ha deciso di equiparare l’area verde di Bastia 2 a quella del Palagiontella, dove ad agosto perse incidentalmente la vita il quindicenne Antonio Perrella. Così, l’amministrazione Ansideri ha deciso di privare anche l’area verde attrezzata di Bastia 2 della rete di protezione e delle porte del campetto da calcio, impedendo ai ragazzi di continuarvi a giocare. Inoltre, l’area ora è più pericolosa senza la rete di protezione che, di fatto, la isolava dal traffico delle due strade adiacenti. Il consigliere Renzini sollecita la Giunta ad attivarsi presso le autorità competenti con richiesta di dissequestro dell’area del Palagiontella, per poter riattivare la corretta manutenzione del verde e il ripristino delle attrezzature sportive.
E’ L’AVVOCATO Fabrizia Renzini (foto) che con una nuova interpellanza, nella veste di consigliere del gruppo misto, incalza la Giunta ad amministrare come un ‘buon padre di famiglia’. Se oltre a non crearne di nuovi, rileva, non si tengono a cuore nemmeno quelli esistenti, il problema assume una forte rilevanza sociale. Sopratutto, perché oggi il territorio comunale è carente di strutture e spazi per l’aggregazione ludica e socio-culturale. Renzini punta il dito sullo stato di degrado dell’area verde contigua al Palagiontella e sull’immotivata eliminazione della rete di protezione e delle porte del campo di calcio all’interno dell’area pubblica in zona Bastia 2, tra via Allende e via Pertini. Chiede: perché la Giunta ha deciso di equiparare l’area verde di Bastia 2 a quella del Palagiontella, dove ad agosto perse incidentalmente la vita il quindicenne Antonio Perrella. Così, l’amministrazione Ansideri ha deciso di privare anche l’area verde attrezzata di Bastia 2 della rete di protezione e delle porte del campetto da calcio, impedendo ai ragazzi di continuarvi a giocare. Inoltre, l’area ora è più pericolosa senza la rete di protezione che, di fatto, la isolava dal traffico delle due strade adiacenti. Il consigliere Renzini sollecita la Giunta ad attivarsi presso le autorità competenti con richiesta di dissequestro dell’area del Palagiontella, per poter riattivare la corretta manutenzione del verde e il ripristino delle attrezzature sportive.
