BASTIA UMBRA PARLA L’ASSESSORE ROSCINI
IL TAGLIO La riduzione di risorse statali nel periodo 2011–2016 è di oltre 14 milioni di euro
BASTIA UMBRA –IL RENDICONTO di gestione 2016 del Comune è stato approvato a maggioranza dal consiglio comunale tra le polemiche. In particolare sul rilievo della Corte dei Conti relativo ad alcune anticipazioni di cassa nel 2014, ritenute improprie. La protesta delle opposizioni si è incentrata sul ritardo della comunicazione della Corte che è stata consegnata ai consiglieri pochi minuti prima della seduta. Un comportamento negativo nel metodo, ma di scarsa rilevanza per importo, poco più di 30mila euro, e perché il fatto risale a tre anni fa. Il motivo del ricorso all’anticipazione di cassa del Comune è dovuto a scarsa liquidità del Comune, causata sia per i minori trasferimenti dallo Stato, sia dalla difficoltà a riscuotere tariffe e tributi dalle famiglie in difficoltà finanziaria, sempre più numerose.
«IL CONSUNTIVO – ha detto l’assessore al bilancio Roberto Roscini – si è chiuso con un avanzo di amministrazione utilizzato per la ricostituzione di fondi vincolati e del fondo svalutazione crediti di dubbia esigibilità e con il rispetto degli obiettivi fissati dal patto di stabilità. Anche il bilancio 2016 ha subito gli effetti delle limitazioni imposte dalla legge statale a causa della perdurante crisi economica». La riduzione delle risorse statali nel periodo 2011–2016 per il Comune è di oltre 14 milioni di euro, mentre lo Stato, tra tagli, trasferimenti e maggiori imposte locali sui cittadini bastioli, ha chiuso i conti con un saldo attivo di oltre 27 milioni. Tutti i servizi, nonostante le difficoltà, sono stati erogati regolarmente dal Comune anche nel 2016.
«IL CONSUNTIVO – ha detto l’assessore al bilancio Roberto Roscini – si è chiuso con un avanzo di amministrazione utilizzato per la ricostituzione di fondi vincolati e del fondo svalutazione crediti di dubbia esigibilità e con il rispetto degli obiettivi fissati dal patto di stabilità. Anche il bilancio 2016 ha subito gli effetti delle limitazioni imposte dalla legge statale a causa della perdurante crisi economica». La riduzione delle risorse statali nel periodo 2011–2016 per il Comune è di oltre 14 milioni di euro, mentre lo Stato, tra tagli, trasferimenti e maggiori imposte locali sui cittadini bastioli, ha chiuso i conti con un saldo attivo di oltre 27 milioni. Tutti i servizi, nonostante le difficoltà, sono stati erogati regolarmente dal Comune anche nel 2016.
