Bastia

Registra gli incontri hard della ex, a giudizio 50enne

Mangianastri nascosto sopra l’armadio e scatti osè in bagno
BASTIA UMBRA – Fidanzato geloso si traveste da “007” ed effettua registrazioni audio di incontri erotici e foto hard della ex ma finisce sotto processo, difeso dall’avvocato Guido Bacino, per interferenza illecita nella vita della donna.
Il rapporto amoroso era finito, ma lui noi si dava pace e pensava che la ex lo avessa tradito. E per provare i sospetti aveva piazzato un registratore audio in camera da letto della donna. La stanza, secondo la giovane era il luogo dove riceveva i clienti per i massaggi, ma lui sospettava che si svolgesse ber altro tipo di incontri. Così, avendo la disponibilità delle chiavi dell’appartamento era entrato e aveva nascosto un registratore sopra l’armadio. E a giudicare dal tenore delle voci registrate nelle cassette non si facevano solo massaggi.
La giovane, costituitasi parte civile tramite l’avvocato Fernanda Cherubini, aveva trovato il registratore mentre faceva le pulizie di casa. Rovistando per l’appartamento, inoltre, rinveniva anche una chiavetta usb piena di foto che la ritraevano in bagno, in camera da letto e sempre con indosso la biancheria intima o neppure quella. Foto che le sarebbero state scattate a sua insaputa. Tutto il materiale veniva consegnato alla Polizia postale insieme con la denuncia, indicando nell’ex fidanzato l’unico che poteva aver scattato le immagini e piazzato il registratore, visto che era ancora in possesso delle chiavi. Al termine dell’indagine l’uomo è stato citato direttamente a giudizio davanti al giudice Anna Rita Cataldo.
di UMBERTO MAIORCA

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