Bastia

Refurtiva nella carrozzina, 5 arresti

Sgominata dai carabinieri una banda dedita a furti nei negozi di Bastia e Ospedalicchio


I ladri nascondevano gli oggetti tra le lenzuola del neonato


MASSIMILIANO CAMILLETTI


ASSISI – Cinque ecuadoriani in flagranza di reato sono stati arrestati dai carabinieri nella giornata di venerdì. I sudamericani, quattro donne e un uomo, sono stati visti aggirarsi con fare sospetto nella zona di Ospedalicchio dalla pattuglia di Bastia Umbra che ha prontamente segnalato la presenza alla centrale operativa di Assisi. A questo punto tutte le unità del dispositivo antirapina sono state allertate e sul posto sono giunti in ausilio i carabinieri di Petrignano ed il radiomobile. La zona è stata presto accerchiata e il gruppetto è stato intercettato e controllato. La perquisizione condotta dagli uomini dell’Arma ha consentito di rinvenire prodotti alimentari, abbigliamento, giocattoli, cosmetici e contanti sottratti dai cinque all’interno di due esercizi commerciali della zona: la Metro e il vicino negozio di scarpe. Le donne avevano nascosto parte della refurtiva sotto gli indumenti e all’interno di una carrozzina di un neonato che una di esse teneva in braccio. La ragazza madre del neonato (A. B. O. M.), nata nel 1976, è stata associata alla casa circondariale di Perugia, mentre una trentanovenne (P. T. A. M.), un ventenne (P B. D. K.), una ventunenne (O. C. N. E.) e una ventiduenne (S. Q. J. V.) sono tuttora rinchiusi nelle camere di sicurezza della caserma di Assisi in attesa che venga disposto il rito per direttissima. L’operazione giunge dopo che nei giorni scorsi gli uomini del tenente Forindo Rosa hanno sgominato una holding romena con sede a Bastia del traffico di immigrati ed è il frutto del potenziamento dell’attività di prevenzione di quest’ultimo periodo. Da un po’ di tempo infatti il via vai di mezzi dei carabinieri in servizio di pattugliamento è’ particolarmente intenso e non passa inosservato. Il comandante della compagnia di Assisi ha ammesso che effettivamente c’è stato un aumento delle pattuglie in servizio grazie anche all’apporto di personale cinofilo. “Gli avvenimenti di queste ore – spiega Rosa – avevano fatto nascere delle preoccupazioni per la situazione che si era determinata a Bastia Umbra e nelle zone limitrofe. I furti messi a segno di recente ai danni di negozianti non potevano essere sotvalutati, per questo l’Arma ha subito messo in atto un piano operativo per fronteggiare la situazione che ha subito dato i suoi frutti”.

Exit mobile version