BASTIA UMBRA —
CRIMINALITÀ dilagante; sono ormai innumerevoli i protagonisti di episodi che imperversano sia di giorno che di notte. Occhi aperti da parte dei carabinieri della Compagnia di Assisi che, coadiuvati dai militari delle stazioni periferiche, non lasciano nulla di intentato.
Nella rete degli investigatori sono caduti un italiano e un rumeno entrambi pregiudicati, che sono stati denunciati dai militari della stazione di Bettona. A loro carico numerose violazioni penali: dalla ricettazione alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e in stato di ebbrezza, il porto di oggetti atti ad offendere, il possesso di chiavi o grimaldelli alterati e la violazione delle misure di prevenzione. La pattuglia dei carabinieri li ha intercettati a Bastia Umbra, in zona San Lorenzo (teatro un mese fa di una serie di furti in abitazioni), che in sella a biciclette si aggiravano con fare sospetto nelle vicinanze di case sparse. I controlli effettuati dai militari, a seguito di perquisizioni personali, hanno portato alla luce due coltelli, due ricetrasmittenti (utilizzate dai malviventi per evitare di essere intercettati), guanti da lavoro e numerosi attrezzi da scasso. Nel corso di perquisizioni domiciliari i carabinieri hanno sequestrato più di 100 metri di grossi cavi elettrici in rame e alcuni discendenti sempre in rame, probabilmente prelevati da abitazioni della zona. I due fermati sono stati sottoposti a controlli sul loro stato psico-fisico: il romeno è risultato con un tasso di alcol nel sangue superiore a quello consentito, mentre l’italiano si è rifiutato di sottoporsi al «drug test».
m.s
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