Bastia

Rebus rimpasto,la maggioranza ora serra i ranghi

Bastia, Giunta verso il cambio
Summit in vista-Nel giro di pochi giorni il centrodestra si riunirà, insieme al sindaco,per discutere delle scelte da mettere in campo
BASTIA UMBRA – L’ufficialità, come è d’obbligo in questi casi, non c’è ed è inutile quanto ingenuo cercarla. Bocche cucite dalle parti della maggioranza. Tutti annuisco-no sottovoce e fanno capire che la ricostruzione fatta sabato da Il Giornale dell’Umbria è più che plausibile: il sindaco Ansideri punterebbe a un rimescolamento della compagine assessorile e il tutto dovrebbe avvenire nelle intenzioni del primo cittadino nei primi quindici giorni di settembre. Il motivo dell’eventuale scelta? Niente di personale ma la volontà, almeno questo è quanto fanno filtrare alcune fonti, del sindaco di rendere più incisiva l’azione della sua compagine di governo tanto più in questo scorcio di fine legislatura (tra due anni Bastia torna alle urne).
Una volontà che lo stesso Ansideri aveva manifestato più volte in queste ultime settimane soprattutto nel corso degli incontri avuti con la maggioranza che lo sostiene: proprio nel corso di uno di questi summit, chiesti e ottenuti dal vice sindaco Aristei, il sindaco aveva fatto capire che qualcosa doveva essere rivisto e dunque “la macchina” amministrativa aveva bisogno di una messa a punto. Il classico tagliando, tanto per restare sul versante automobilistico, in vista degli ultimi chilometri prima dell’arrivo. Ora la domanda è la seguente: quali sono gli assessorati che potrebbero rientrare in questo spostamento o turn over che dir si voglia? Qui le cose si complicano, perché le carte sono, al momento, assolutamente coperte. L’impressione generale, ad oggi, è che il sindaco abbia in mente il cambio di alcune deleghe ritenute strategiche e che solo alla fine di un percorso di consultazioni interne alla maggioranza, prenderà la decisione. Ed è proprio sul versante della maggioranza che nonostante la pausa estiva qualcosa comincia a muoversi: la cosa non è ancora confermata ma è altamente probabile che i prossimi giorni l’intera compagine che sostiene il sindaco possa ritrovarsi per fare il punto della situazione. E non è escluso che proprio nel corso di questo summit Ansideri chiarisca il suo punto di vista sulla situazione. Si vedrà, ma la partita è da seguire anche per i risvolti politici che potrebbe avere un eventuale cambiamento degli equilibri di Giunta.
Una cosa è comunque certa: se l’operazione andrà in porto il contributo del Pdl locale sarà determinante: anche, alcuni mesi fa, quando Ansideri dovette sostituire l’assessore Masci con Renzini i conciliaboli interni al partito furono in qualche modo decisivi nell’orientare la scelta. Si vedrà, se il rimpasto di Giunta andrà in porto o rimarrà confinato tra le varie intenzioni estive che in genere sfumano con la ripresa dell’attività politico-amministrativa. Per avere la risposta è solo questione di tempo. Infine, a proposito dell’attività amministrativa va segnalato che nei primi giorni di settembre tornerà a riunirsi la prima commissione, guidata dal consigliere Degli Esposti, che si occupa della scrittura del Piano stalle. Maggioranza e opposizione sulla ricoversione delle venti strutture presenti sul territorio comunale hanno manifestato più volte, anche in consiglio comunale, la volontà di procedere di comune accordo. Ora si tratta di passare dalle parole ai fatti. Sul tema il coordinatore del Pd, Vannio Brozzi, piazza alcuni paletti: «Siamo disposti a collaborare con la maggioranza, ma devono essere i criteri di riconversione delle stalle: il cambio di destinazione d’uso in abitazione o in attività commerciale non può essere trattato alla stessa maniera». Rimpasto di Giunta e Piano stalle: sono due le partite aperte sui tavoli di maggioranza e opposizione.
di LUCIO FONTANA

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