PERUGIA – Real Virtus-Bastia in programma domenica prossima si giocherà senza la presenza dei tifosi del Bastia sugli spalti del Comunale di Passaggio di Bettona. La vendita dei biglietti, della sfida valida per la diciannovesima giornata del campionato di Eccellenza, sarà riservata ai soli residenti nel Comune di Bettona. La decisione è stata presa dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza tenuto conto degli «alti profili di rischio dell’incontro».Pertanto il Prefetto di Perugia, su segnalazione del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, ha invitato ha deciso la chiusura del settore ospiti e la vendita dei tagliandi ai soli residenti nel comune di Bettona.
Un provvedimento che segue la decisione di vietare la trasferta dei tifosi del Bastia a Campitello due domeniche fa e il divieto, riservato ai tifosi della Narnese, di seguire domenica scorsa i rossoblu a Collepepe.«Ci siamo adoperati in ogni modo per far sì che la partita – spiega il presidente Sergio Scardazza in una nota – si potesse svolgere normalmente,contattando il sindaco del comune di Bettona, che a sua volta ha contattato il collega di Bastia
Umbra, contattando il comandante della stazione dei Carabinieri di Bettona e scrivendo formalmente una lettera alla questura di Perugia.Riteniamo che nei limiti del possibile,le partite di calcio vadano giocate davanti ai propri tifosi e siamo d’accordo con le dichiarazioni, apparse su un quotidiano nei giorni scorsi, dove i dirigenti bastioli accennavano al fatto che i ragazzi di Bettona frequentano quotidianamente locali di svago di Bastia con relative amicizie reciproche. Dirigenti, addetti ai lavori ed atleti si conoscono da anni e conservano stima reciproca ed è quindi un peccato che una partita così si debba giocare davanti ad un pubblico di pochissime persone». Amareggiato anche il presidente del Bastia Paolo Bartolucci: «A questo punto sembra che i nostri tifosi non ci possano più seguire.Certi decisioni francamente sono poco comprensibili».Limitazioni in vista anche per la gara Tiberis-Narnese di domenica 29 gennaio dopo la segnalazione dell’Osservatorio al Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, ai fini della individuazione di misure organizzative di rigore «per alti profili di rischio». Non è escluso insomma che anche la trasferta di Umbertide possa essere vietata ai tifosi rossoblu.
di NICOLA AGOSTINI
