Bastia

RC ribadisce il suo no alle primarie


COMUNICATO STAMPA


Ribadiamo la nostra indisponibilità a partecipare a primarie funzionali soltanto alle lotte interne del Pd. Anche a Bastia occorre rilanciare una coalizione che delinei, in termini programmatici, innovazione, discontinuità e svolta nei contenuti


Rifondazione comunista giudica positivo l’incontro della coalizione regionale di sabato scorso, sebbene convocato in grave ritardo e dopo mesi che ne avevamo fatto richiesta, per aprire un confronto su contenuti ed alleanze in vista delle prossime amministrative. Alleanze che saranno basate su un programma politico condiviso e che porteranno a scegliere i candidati a sindaco anche con il metodo della primarie di coalizione. A Bastia però, non si capisce perché, il PD prima vota un documento che pone quale obiettivo principale la formazione di una coalizione di centro sinistra, poi improvvisamente annuncia di voler fare le primarie di partito, e infine presenta pubblicamente le stesse definendole di coalizione grazie alla partecipazione del PS di Maria Rita Ascani (è bene specificare visto che esiste un altro PS guidato da Brozzetti che ha già fatto la sua scelta). Giudichiamo questa impostazione come irresponsabile, dal momento che era stata manifestata da tutti i partiti del centro sinistra la disponibilità a definire una coalizione basata sui contenuti, con pari dignità e con la necessità di individuare nomi che rappresentassero una rottura con il passato, una discontinuità che si avverte  come richiesta prima di tutto dei cittadini di Bastia. Fare la coalizione a partire da un programma politico, da obiettivi comuni, da modalità decisionali condivise, non è per noi la vecchia politica, ma rappresenta l’unica possibilità per vincere le elezioni, per poter governare insieme e uniti la città per cinque anni e soprattutto per dare risposte concrete ai cittadini. Lo dimostrano proprio le vicende dell’attuale amministrazione, sostenuta all’inizio da vari partiti e poi rimasta a governare solo con il sostegno del PD (e neanche tutto!), dopo continui rimpasti di giunta e importanti decisioni continuamente rimandate.
Il PD ha voluto interrompere questo processo, diversamente dalla linea del partito a livello regionale e provinciale. Con la coerenza che da sempre ci contraddistingue, ribadiamo la nostra indisponibilità a partecipare a questo tipo di primarie e ad entrarvi nel merito in qualsiasi modo.


Enrico Flamini, Segretario provinciale del PRC Federazione di Perugia
Amelia Rossi, segreteria circolo “Rosanna Cipolla” di Bastia Umbra

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