Bastia Da tempo era tenuto sotto controllo dopo alcune denunce ricevute dalle forze dell’ordine.Clandestino, sarà rimpatriato
L’uomo, un brasiliano di 37 anni, è stato rintracciato dai carabinieri in un’abitazione
di LUCIA PIPPI
BASTIA UMBRA – Da tempo rapinava persone che lo avvicinavano mentre si prostituiva.
E dopo averle rapinate, contava sul fatto che in pochi avrebbero sporto denuncia raccontando come erano andati realmente i fatti, visto che lui, transessuale, agiva proprio con i propri clienti.
Ma i carabinieri di Bastia Umbra sono ugualmente riusciti a rintracciarlo e ad arrestarlo dopo una serie di indagini durate per circa un mese.
L’uomo, un 27enne di origine brasiliana da tempo risiedeva a Bastia Umbra ma era irregolare, come tanti altri transessuali che sono stati individuati soprattutto nella zona della stazione di Santa Maria degli Angeli.
Gli inquirenti sono arrivati a lui dopo una serie di indagini partite in seguito alla denuncia fatta da un uomo di Perugia che era stato rapinato proprio da questa persona alla quale il brasiliano aveva sottratto soldi, portafoglio, documenti e anche alcuni oggetti preziosi che portava con sé.
Ovviamente le indagini non sono state semplici proprio per il fatto che l’ultimo uomo, come detto prima, aveva paura a sporgere denuncia e si vergognava delle circostanze in cui era stato rapinato.
Una vergogna che, come si è rivelato, era comune anche ad altre persone che hanno comunque sporto denuncia alla fine raccontando tutto ai carabinieri pregandoli, tuttavia, di mantenere riserbo sulle circostanze della rapina.
Sulla base di queste testimonianze, tuttavia, è stato possibile individuare l’uomo e far partire le indagini su di lui. Nel giro di pochissimi giorni, infatti, è stato individuato e arrestato dai carabinieri con l’accusa di rapina. Inoltre, essendo clandestino sul territorio nazionale, saranno anche avviate le pratiche per il rimpatrio. Tra l’altro, secondo quanto appreso dai carabinieri, era già stato colpito da un provvedimento analogo.
Il discorso dei transessuali nella zona di Assisi sta lentamente prendendo piede.
Secondo gli ultimi fatti di cronaca e le segnalazioni ricevute nella zona, negli ultimi mesi, molti di loro sono stati individuati nei pressi della stazione di Santa Maria degli Angeli. Molti di loro usano prostituirsi nella zona di Perugia e partono proprio con i treni di-retti al capoluogo. Altri, invece, si prostituirebbero proprio in alcuni appartamenti della zona di Santa Maria degli Angeli. Un particolare che, per il momento, è legato solamente a chiacchiere dei residenti che notano via vai strani attorno a determinati appartamenti proprio nella zona della stazione e a pochi metri dalla basilica di Santa Maria degli Angeli.
Proprio su questo versante insisterono alcuni controlli per verificare la regolarità degli affitti e per capire se ci saranno sviluppi in seguito.
