Bastia

Rapinato e picchiato da sei banditi

Armati di pistola e mazze da baseball entrano nella casa di un imprenditore bastiolo
 
Gli portano via 2000 euro e fuggono con la sua auto


 BASTIA UMBRA – Armati di pistola e mazze da baseball, incappucciati, entrano nell’abitazione di un imprenditore bastiolo, lo picchiano, gli rubano 2mila euro e fuggono con la sua macchina. Tanta paura e numerose escoriazioni, per un uomo di 52 anni proprietario di un noto locale notturno di Ponte San Giovanni, aggredito e derubato nella notte tra giovedì e venerdì. Protagonisti della vicenda sono alcuni banditi dall’accento straniero, forse sei che, secondo il racconto fornito dall’imprenditore ai carabinieri del nucleo operativo del reparto provinciale ed a quelli della compagnia di Assisi che indagano sul caso, lo hanno picchiato e derubato di 2mila euro in contanti e della sua autovettura, utilizzata per la fuga. La vicenda si è consumata in pochi istanti; intorno alle cinque, dopo la chiusura del locale notturno, l’uomo è stato sorpreso al rientro nella sua abitazione dai malviventi, tutti a volto coperto. L’aggressione è stata immediata; armati di mazze di baseball e di una pistola, i banditi dopo averlo colpito, lo hanno costretto a consegnare i soldi. La vittima ha poi raccontato di essere stata legata, e di aver dato, dietro minaccia, le chiavi della sua Bmw ai malventi. I quali, si sono subito dileguati contando anche su una macchina che ha assicurato una fuga più veloce. L’allarme è scattato solo dopo diverse ore, precisamente intorno alle 10, quando un collaboratore dell’imprenditore si è recato a casa sua, lo ha liberato ed ha chiamato il 112. A causa dei colpi ricevuti, l’imprenditore è stato ricoverato in ospedale, le sue condizioni non sono gravi. La macchina utilizzata per la fuga non è stata ancora ritrovata dai militari che, attualmente, stanno lavorando su alcune ipotesi; l’unica certezza è che i malviventi, dall’accento notato durante la rapina dall’uomo, sono stranieri. Ed intanto a Bastia cresce il timore per una vicenda che tanto ricorda le cronache che negli ultimi tempi hanno terrorizzato alcune cittadine del Nord Italia. Sempre la stessa la dinamica: nel cuore della notte extracomunitari armati, si introducono nelle abitazioni per derubare i proprietari che, in molti casi, vengono anche picchiati. 
  

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version