E’ successo poco prima della chiusura nella zona vicino alla superstrada
Lo straniero è entrato in tabaccheria e si è fatto dare la borsa
BASTIA UMBRA – Lo ha visto entrare con un fare nervoso, poi puntarle una siringa sporca di sangue contro. Una brutta avventura quella che è capitata alla proprietaria di una tabaccheria di Bastia Umbra, rapinata ieri sera della borsa da un extracomunitario. E’ successo nei pressi della superstrada, a Bastia Umbra. La signora stava iniziando a sistemare il negozio in vista della chiusura quando, intorno alle 19, ha visto entrare un giovane straniero, sui 25 anni. Ha pensato fosse un cliente, ma improvvisamente l’extracomunitario ha tirato fuori una siringa sporca di sangue minacciandola di colpirla se non gli avesse dato la borsa. La poveretta, a quel punto, non ha potuto far altro che consegnare al giovane la borsa, che conteneva, oltre agli effetti personali, anche 400 euro in contanti, l’incasso del pomeriggio. Ottenuta la borsa lo straniero si è dileguato, favorito dalla presenza, intorno alla tabaccheria, in quella zona, di numerose stradine. La signora, ripresasi dallo spavento, ha subito chiamato i carabinieri. Sul posto è arrivata una gazzella della compagnia di Assisi, comandata dal tenente Florindo Rosa. I militari hanno cercato nei vari vicoletti della zona, ma dello straniero nessuna traccia. E’ probabile che l’uomo si fosse appostato da qualche minuto nei pressi della tabaccheria, aspettando che la proprietaria restasse sola. Probabilmente ha anche visto che la donna metteva l’incasso nella borsa, visto che si avvicinava il momento della chiusura. Quindi è entrato in azione, provvedendo a preparare la siringa che gli sarebbe servita come “arma”. Secondo quanto riferito dalla rapinata, l’uomo avrebbe sui 25 anni, è di corporatura robusta, probabilmente un maghrebino. I carabinieri stanno setacciando l’ambiente degli stranieri che vivono nella zona di Bastia Umbra. E’ probabile infatti che il rapinatore si sia allontanato a piedi, verso una meta che non doveva essere troppo distante dal luogo dove si è consumata la rapina.
