Bastia

Rapina sventata, il racconto del gioielliere coraggioso

Il titolare era riuscito a bloccare il malvivente
BASTIA UMBRA Ha destato clamore e curiosità frai cittadini l’incredibile vicenda che ha visto protagonista il coraggioso gioielliere bastiolo il quale, mercoledì mattina, si è ribellato a un tentativo di rapina mettendo ko il malvivente.
Il ladro, un pluripregiudicato siciliano, era entrato nel negozio a volto scoperto, in abiti distinti e con modi cordiali, fingendosi un cliente. Non appena il titolare si è voltato di spalle per prendere alcuni gioielli da mostrare,l’uomo ha assalito il gioielliere.“Mi ha avvinghiato con un braccio e mi ha puntato una pistola al collo”- ha raccontato il titolare in un’intervista riproposta anche da Repubblica.it – “Preso dalla rabbia -continua – sono riuscito a sfilargliela e colpirlo alla testa. Lui ha cominciato a sanguinare e, spaventato, mi ha chiesto di finirla lì”.
Il titolare non poteva sapere che quella pistola, una scacciacani priva del bollino rosso distintivo, era innocua; tutto ciò che sapeva era che doveva difendere se stesso, sua moglie e il suo negozio, frutto del lavoro di una vita. Tenuto fermo fino all’arrivo dei carabinieri, il malvivente è finito in manette con l’accusa di tentata rapina aggravata e condotto nel carcere perugino di Capanne.
Sa. Ca.

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