Bastia

Rapina in banca col taglierino

Paura nella filiale ma i due malviventi alla fine scappano con appena 400 euro
Col volto camuffato assaltanoil credito cooperativo a Petrignano
ASSISI – Rapina con taglierino ieri mattina alla banca Credito Cooperativo di Spello e di Bettona in via Matteotti a Petrignano, quando due giovani dall’accento campano con il volto coperto da sciarpe hanno minacciato l’impiegato della filiale facendosi consegnare i soldi presenti nella cassa, in tutto circa 400 euro, per poi fuggire a piedi, probabilmente verso un’auto nascosta nelle vicinanze. A ricostruire i dettagli della rapina sono stati i carabinieri della compagnia di Assisi coadiuvati da quelli della stazione di Petrignano: pochi, almeno ufficialmente, i ‘dati’ su cui lavorare, i due rapinatori sono entrati in banca con il volto già parzialmente travisato, e dopo essersi coperti del tutto con una sciarpa, hanno tirato fuori il taglierino chiedendo di tirare fuori i soldi, in tutto quattrocento euro, per poi svignarsela apparentemente a piedi. Un modus operandi ben diverso da quello ‘applicato’ pochi giorni fa da due rumeni sorpresi a Valfabbrica, stazione di pertinenza sempre della compagnia di Assisi, mentre tentavano di piazzare un dispositivo skimmer (attrezzatura tecnica giudicata sofisticatissima dai militari, con tanto di micro-telecamera per clonare bancomat e carte di credito) in uno sportello della banca Unicredit. A fine novembre a Torgiano, invece, tre giovani incensurati originari di Napoli sono stati arrestati dai carabinieri in quanto responsabili di una rapina in banca compiuta alla filiale di Torgiano della Banca popolare di Spoleto. Simile a quello di ieri il loro modus operandi, due dei tre arrestati erano entranti in banca armati di taglierino, con il volto parzialmente coperto da cappelli e cappucci, e – minacciando i cassieri – avevano ‘prelevato’ 7.000 euro per poi svignarsela in auto. A dicembre, infine, tre rumeni incensurati avevano assaltato, a Passaggio di Bettona, il bancomat della Carifo, fatto saltare col gas per un bottino di 3.000 euro; poche ore dopo era stata tentata una rapina alla Bnl di Santa Maria degli Angeli, sventata dai militari grazie alla segnalazione di alcuni passanti.

Corriere_p22_17032011

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