BASTIA UMBRA – Sono giunte a un punto di svolta le indagini per assicurare alla giustizia i rapinatori che nel primo pomeriggio di giovedì scorso hanno svaligiato la filiale bastiola della Cassa di Risparmio di Foligno, portando via 20mila euro. Le forze dell’ordine sono ormai sulle tracce dei due rapinatori di origine laziale, fuggiti fuori regione dopo aver portato a termine il colpo. I due ladri sono probabilmente gli stessi autori di un’altra rapina, avvenuta sempre nella mattina di giovedì nella filiale della banca di Foligno a Spello. La coppia di banditi – secondo le testimonianze sarebbero due uomini tra i 25 e i 30 anni – è entrata nell’istituto di credito nel nuovo quartiere di Bastia 2, a volto coperto e con in mano un taglierino. Mentre uno di essi teneva a bada i clienti, l’altro minacciava il cassiere, facendosi consegnare i contanti per un bottino di circa 20mila euro. I due sono immediatamente fuggiti a bordo di una Lancia Y10 che poi è risultata rubata. Alla guida un probabile terzo complice. Secondo i testimoni presenti sul posto, però, invece di sparire imboccando la statale 75, più vicina alla zona industriale dove è stato commesso il crimine, la vettura ha imboccato a tutta velocità la strada verso il centro. Sul luogo della rapina sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Assisi e i militari della squadra antirapine del reparto operativo di Perugia Secondo le indagini, partite immediatamente, i due ladri sarebbero presto spariti dal territorio, lasciando l’Umbria. L’arresto sembra questione di ore.
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