La storia Quando Goretti «lesse» il futuro
Perugia -ROBERTO GORETTI ci aveva visto lungo. Nel novembre 2007, primo campionato di C1 dopo la retrocessione dell’Arezzo, l’attuale diesse biancorosso parlò di Andrea Ranocchia. «Giocare con lui è uno spettacolo, difficile che si faccia superare dall’avversario e che mi imponga di chiudere la diagonale: ha una facilità nell’intuire dove finirà il pallone che non ho mai trovato — spiegava — . Per il 2010 è ancora presto, ma nel 2014 potrebbe finire ai Mondiali e andrò a trovarlo…». Roberto Goretti è stato buon profeta perché Andrea Ranocchia, nato a Bastia Umbra nel 1988, è tra i 24 che Cesare Prandelli porterà con sé ai campionati del mondo.
UNA CONVOCAZIONE difficile da portare in porto completamente per il difensore umbro: il suo nome è infatti inserito come riserva, visto che Barzagli e Paletta hanno problemi fisici.
Sarà a disposizione fino all’ultimo giorno utile prima del debutto con l’Inghilterra il 14 giugno, poi lui o qualcun altro dovrà fare la valigia.