Bastia

Raid nelle abitazioni di San Bartolo Le forze dell’ordine sono mobilitate

LE STATISTICHE di polizia e carabinieri relative ai reati commessi nel comprensorio assisano concordano sul fatto che sono vistosamente calati i reati ‘predatori’. Tra questi anche i furti compresi quelli negli appartamenti, un tempo tipici dei mesi estivi e nel passato recente realizzati in qualsiasi stagione, ma nel 2010 in forte calo. Grazie all’azione di repressione delle forze di polizia, ma anche di un atteggiamento più guardingo dei cittadini, che sempre più spesso forniscono una collaborazione utile a polizia e carabinieri. Negli ultimi giorni, però, si sono registrati alcuni fatti che hanno creato allarme in determinati quartieri della periferia bastiola, soprattutto in località San Bartolo dove i soliti ignoti sono entrati in azione di notte per trafugare alcune abitazioni. Le incursioni sono avvenute in piena notte, con gli abitanti della casa che dormivano e nessuno di loro si è accorto di nulla fino alla mattina successiva. Abilità ladresca associata ad improvvisazione dei personaggi entrati che tentato un furto anche nella casa di una famiglia rom, da qualche anno residente a Bastia. Negli altri casi le famiglie hanno denunciato la sparizione di pochi oggetti, perlopiù preziosi razziati sui comodini e comunque lasciati in bella vista. A quanto pare i carabinieri, immediatamente avvertiti dei furti, avrebbero ricostruito il profilo dei responsabili e già in queste ore starebbero formalizzando le conclusioni delle indagini con possibili arresti. Fallito nelle ultime ore anche un furto nella direzione didattica della scuola primaria in via Roma.
m.s.

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