Bastia

Ragazza madre muore sul raccordo

La giovane donna, che lascia un figlio di 4 anni, lavorava come barista in un pub di Bastia Umbra


La vittima 27enne di Palazzo, si schiantata ín auto nella galleria di S Faustino


ANTIOCO FOIS


PERUGIA – Sulla strada ha lasciato una famiglia, un bimbo di quattro anni e la sua giovane vita di ventisette. E’ stata una carambola mortale all’interno della propria auto a uccidere Sandy Palaccà, giovane di Palazzo di Assisi che percorreva il raccordo Perugia-Bettolle al ritorno da lavoro.
La ragazza era al volante della  sua Peugeot quando erano le 3.15 di ieri mattina. Per Sandy era la conclusione di una serata e sembra che la giovane tornasse da un pub di bastia Umbra dove lavorava dietro al bancone. Imboccata la galleria di San Faustino, la sua auto non ha tenuto più la corsia di marcia ed ha urtato contro uno dei piloni che reggono la struttura. E’ probabile che sia stato un colpo di sonno a far sbandare la piccola auto, sta di fatto che dopo il primo urto la vettura è diventata incontrollabile. Un’escursione sulla corsia di sorpasso e poi un altro impatto con le strutture portanti del tunnel, per finire la rovinosa corsa schiantandosi sul gard rail che separa i due sensi di marcia del raccordo a quattro corsie.
Ai soccorritori accorsi sul posto, polizia stradale e paramedici del 118, non è restato altro che constatare il decesso della 27enne, che, con tutta probabilità, è morta sul colpo dopo la violenta carambola. Sarà comunque l’autopsia che verrà eseguita domani a decretare quale sia stata la causa della morte della ragazza madre e quali i motivi del tragico incidente.
La vittima dello schianto viveva da tempo a Perugia, mentre i genitori abitano a Palazzo di Assisi. Figlia di un camionista e di una casalinga, Sandy era la seconda di due figlie femmine.
Nata in Svizzera, dove i genitori si erano trasferiti per lavoro, era poi ritornata con la famiglia a risiedere in Umbria.
A 23 anni, con la nascita del suo bambino era diventata una ragazza madre e per mantenere il suo piccolo lavorava come barista in un locale serale di Bastia Umbra.
A Palazzo di Assisi la ricordano come una ragazza socievole e intraprendente, vivace e con la passione per guidare la motocicletta.
La famiglia e i compaesani la ricorderanno domani nella chiesetta parrocchiale di Palazzo di Assisi, dove, alle dieci del mattino, avrà luogo il funerale dell’ennesima giovane vittima della strada.

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