BASTIA UMBRA —SIAMO A METÀ del lavoro che dovrà portare Bastia Umbra tra i comuni che praticano la raccolta differenziata dei rifiuti. Finora la differenziata riguarda il 60% del territorio comunale con una percentuale di differenzazione del 55%, anche con il contributo delle zone dove ancora si utilizza il sistema tradizionale. Nelle prossime settimane prenderà il via il ‘porta a porta’ che riguarderà il centro urbano della città e il centro storico di Costano. Gli incontri per presentare le modalità del nuovo sistema iniziano giovedì con l’assemblea pubblica nella sala consiliare. Intanto, sabato nella tensostruttura in piazza Mazzini si è svolta la manifestazione ‘Differenzia Tur’, promossa da tempo e abbinata all’estensione della differenziata. I cittadini hanno mostrato interesse e anche preoccupazione, perché il conferimento dei rifiuti avviane sotto il controllo dei vigile ecologico che sanziona i comportamenti irregolari. «Una necessità — rileva l’assessore Francesco Fratellini — abbinare la dissuasione con la persuasione, che vede una forte collaborazione degli operatori con le famiglie. Abbiamo deciso di utilizzare il porta a porta puntando al massimo impegno di tutti». Nella procedura scelta si è tenuto conto dell’esperienza maturata dalla coop Erica che, gestendo la raccolta rifiuti nel Comune di Ponte alle Alpi in provincia di Belluno, ha raggiunto il 95% nella differenziata. «La tutela dell’ambiente è un valore — conclude Fratellini — da garantire con lo sforzo di tutti: pubblica amministrazione e cittadini».
m.s.