Bastia

Raccolta differenziata, Bagnetti: «Dati gonfiati dal Comune»

Forza Italia contesta le cifre fornite dall’assessore all’ambiente e mostra il «Rapporto rifiuti» della Provincia 
 
BASTIA — La raccolta differenziata dei rifiuti è tra le voci più positive del bilancio 2005 delle attività comunali. Secondo i dati forniti dall’assessorato all’ambiente, infatti, la raccolta differenziata ha sfiorato il 40 per cento rispetto al totale dei rifiuti solidi urbani. Più precisamente è salita al 39,95%, dal 38,18 del 2004. Un buon risultato che proietta Bastia tra i Comuni virtuosi, ma non per Forza Italia che ne contesta la fondatezza. In particolare, rileva in una nota il consigliere comunale Antonio Bagnetti, i dati 2004 sulla raccolta differenziata sarebbero in contrasto con quelli dell’osservatorio provinciale dei rifiuti contenuti nel «Rapporto rifiuti 2004».
«Da tale pubblicazione – rileva Bagnetti – nessun Comune della Provincia di Perugia ha raggiunto l’obiettivo del 35% di raccolta differenziata fissato dal Decreto Ronchi. Nel rapporto i Comuni più virtuosi sono Perugia (30.08), Massa Martana (31.85), Sigillo (31.65), ma non Bastia che, secondo i dati diffusi dall’assessore Boccali nel 2004, con il 38.18 avrebbe dovuto conquistare il primo posto». A preoccupare Bagnetti è il fatto che il mancato raggiungimento della quota 35% a Bastia dovrebbe comportare per i cittadini l’inasprimento della tassa sui rifiuti solidi urbani. Osserva Bagnetti, «meglio attendere» il Rapporto rifiuti 2005».
m.s.

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