BASTIA UMBRA – Non è ancora partita, ma le polemiche non si sono fatte attendere. Sul nuovo sistema di raccolta differenziata è subito duello tra maggioranza e opposizioni. Ma andiamo con ordine e spieghiamo di cosa si tratta. Domani il nuovo sistema di raccolta differenziata prenderà il via nelle zone centrali e nella frazione di Costano.
Il nuovo meccanismo di raccolta, che dovrebbe permettere a Bastia di arrivare e superare il tetto del 65% chiesto dalla normativa regionale, è basata sulla cosiddetta ‘porta a porta spinto” che consentirà la dismissione dei contenitori stradali (ma non delle campane per la raccolta del vetro), I rifiuti saranno conferiti in appositi mastelli, che saranno ritirati davanti alle abitazioni secondo un calendario prestabilito. Il kit di mastelli (con apposito microchip) e di sacchi per ogni tipologia di rifiuto è stato consegnato nel mese di aprile ai cittadini e chi non ne è ancora provvisto puó fame richiesta alla Gesenu. Questa la situazione, Ora la polemica. Dal versante dell’opposizione, il consigliere del Pd Erigo Pecci, muove l’affondo: «Al di là dei proclami, bisognerà capire se il Comune dopo aver in vestito trecento mila euro avrà un ritorno concreto da questa iniziativa». Al via la raccolta differenziata, al via le polemiche.
L. E
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