Serie D Il Bastia cede in casa ai rossoblù molto decisi, i biancorossi girano a vuoto sulla trequarti
Il gol su rigore al 36′ ha regalato la prima vittoria in campionato al Cannara
di Alessandro Ronci
BASTIA “Quando perdi, non perdere la lezione” recita una frase attribuita al Dalai Lama. Lo ha capito benissimo Francesco Farsi che dopo la sconfitta di Coppa con il Bastia, poi ribaltata dal giudice sportivo per l’errore nella sostituzione di un fuoriquota del Bastia, ha preparato alla perfezione la sfida di ieri, ottenendo la rivincita sul campo. I rossoblù la portano a casa grazie ad un episodio nato da un errore della difesa bastiola, che prima regala il pallone a Cardarelli per poi stenderlo in area di rigore. Ma a regalare i tre punti agli ospiti è stata soprattutto l’accortezza tattica con cui sono scesi in campo, non concedendo mai spazio agli avanti del Bastia. I biancorossi tengono palla, macinano gioco, ma girano a vuoto nei pressi della trequarti come una vite spanata.
La scintilla non scocca mai e la ricerca di una giocata, dell’ultimo passaggio che apre le porte alla via del gol, si protrae per tutti i 90 minuti senza esito.
Nel secondo tempo la frenesia nel tentativo di riacciuffare il risultato non ha fatto altro che peggiorare la situazione, esponendosi anche alle pericolose ripartenze degli avversari, soprattutto quando Farsi inserisce forze fresche nel motore che nello spazio aperto hanno rischiato di fare molto male. In extremis Bonura recupera Lillacci e lo manda direttamente in campo. All’11’ il Bastia potrebbe già portarsi in vantaggio: Bura dal vertice destro dell’area di rigore manda la palla sui guantoni di Battistelli prima e sulla traversa poi.L’episodio chiave avviene al 36′, quando la difesa bastiola perde ingenuamente un pallone sulla trequarti costringendo Bokoko a stendere Cardarelli in area. Dal dischetto Raccichini trasforma e porta in vantaggio i suoi.Il Bastia si fa prendere dalla frenesia e non riesce a trovare le giuste combinazioni. Al 2′ della ripresa Belli prova una conclusione a giro che finisce alta sopra la traversa. Stessa sorte per la rovesciata di Colombi, assistito da un colpo di testa di Rosignoli. Al 36′ serve il miglior Battistelli per fermare in uscita un Belli lanciato nello spazio dopo aver recuperato un pallone malamente perso dal Cannara. Gli ultimi minuti trascorrono tra il valzer delle sostituzioni, le numerose interruzioni di gioco e qualche buona ripartenza del Cannara, come quella che porta alla conclusione Fastellini, murato da Lillacci.
Bonura: “Certi errori proprio no” Farsi: “Accorti tatticamente”
BASTIA “Troppo brutti per essere veri” è il commento del presidente bastiolo Mammoli che preferisce non dilungarsi troppo in chiacchiere. Bonura è chiaramente sconsolato: “Ho visto un buon Bastia nel primo tempo, anche se ci sono mancati gli ultimi 25 metri. Contro una squadra così chiusa è difficile, anche se manovravamo bene partendo sempre dal basso. Certi errori non sono ammissibili, ma bisognava stare più tranquilli invece di farsi prendere dalla frenesia perdendo la lucidità”. Farsi non si lascia abbagliare dal buon risultato e non perde la lucidità di analisi, riconoscendo che “la partita si è decisa su un episodio, sarebbe potuta finire in pareggio. Siamo venuti a fare una battaglia calcistica per venire fuori contro un avversario diretto per la salvezza”. Sulle ragioni che hanno portato alla vittoria rossoblù si esprime così… “Siamo stati bravi a sputare il sangue per prendere questi tre punti. Siamo stati accorti tatticamente, i ragazzi mi hanno ascoltato e dato tutto in campo per ottenere la vittoria. Era una partita particolare, ho visto i miei giocatori festeggiare anche se siamo solo alla seconda giornata di campionato, ci stanno anche questi atteggiamenti. Nel secondo tempo avevo bisogno di forze fresche e avevo molti giocatori ammoniti, temevo di rimanere in dieci e ho effettuato tutti cambi. Non dimentichiamoci del turno infrasettimanale, devo poter contare su tutti i miei uomini”.
CAPOZZI AL CANNARA Il Cannara si gode i tre punti conquistati nel primo derby stagionale nel girone E della serie D e mette a segno anche un colpo sul mercato. Per rinforzare la formazione di mister Farsi, la società ha annunciato l’acquisto del difensore Michele Capozzi, classe 1988. Il 30enne è già a disposizione dell’allenatore che può contare così su un uomo esperto che ha avuto esperienze ad Ascoli e adesso arriva dal Campobasso. Per il nuovo arrivato non poteva che esserci momento migliore per inserirsi nel gruppo. Le vittorie aiutano sempre a migliroare i rapporti e le intese.
Ale.Ro.