ASSISI IL SINDACO RICCI RIBADISCE: ‘TUTTO OK’. E ANNUNCIA QUERELE— ASSISI —LA QUESTIONE delle ‘quote rosa’, non rappresentate nella giunta comunale di Assisi, è diventata non solo una questione nazionale, nei giornali e in Parlamento, ma il tormentone di questa afosissima estate. Il sindaco Claudio Ricci, rispondendo alle critiche dell’opposizione, in particolare al segretario Pd Federico Masciolini, ribadisce i criteri della sua scelta. «La Legge attribuisce al sindaco – ricorda Ricci – il compito di nominare gli assessori, con atto fiduciario e, nel caso di specie, ho privilegiato numero di preferenze (la volontà degli elettori) e l’esperienza amministrativa». Il segretario del Pd e i partiti di opposizione dovrebbero chiedere scusa a tutte le donne che, secondo il sindaco «sono state da loro strumentalizzate, prendendo a pretesto le quote rosa per una campagna offensiva anche sul piano morale nei riguardi del sindaco e dell’amministrazione comunale». Ricci ricorda che sono in corso di deposito gli atti di querela alla Procura della Repubblica nei confronti di un quotidiano nazionale che ha voluto, ben oltre la polemica politica, offendere e descrivere Ricci quasi come affetto da malattie psicologiche.
