La Travicelli: “E’la somma che ho proposto per per riqualificare Tordibetto”
Infuriata pure la Mongolfiera, ma il Comune geta acqua sul fuoco
ASSISI – L’estate non ferma la polemica, dopo turismo e opere pubbliche adesso è la volta dell’auto blu di rappresentanza del Comune di Assisi. “In periodo di crisi galoppante, quando molti non riescono a stare dietro alle rate dell’utilitaria usata per lavoro, il Comune acquista una Audi A6 berlina 3.0 tdi di 240 Cv 4 triptonic al prezzo complessivo, chiavi in mano, di 50.200 euro (iva compresa) – dicono dalla Mongolfiera – e al netto della valutazione della vecchia auto, stimata in 4.500 euro. E’ il bello del federalismo fiscale dove ogni Comune fa come gli pare: c’è chi con 50.000 euro ci organizza qualcosa di meglio della ‘povera’ estate assisana, magari per attirare qualche turista, e chi si compra un giocattolo nuovo per andare a incontrare i reali di Spagna, tanto per non fare brutta figura”. L’acquisto della nuova auto non piace neanche al consigliere Claudia Travicelli (Pd) che avrebbe preferito quei soldi fossero usati per le frazioni. “Lo scorso aprile – precisa la Travicelli – quando si discuteva di bilancio, proposi con uno specifico emendamento (che come gli altri da me presentati ebbe il parere positivo dal lato contabile e del collegio dei revisori dei conti, per poi essere bocciati dalla maggioranza) che i 50.000 euro fossero destinati alla riqualificazione di Tordibetto, che l’amministrazione vuole realizzare con fondi incerti. Da oggi – conclude la Travicelli – l’autovettura di rappresentanza prenderà il posto delle tante opere urgenti e utili, che verranno realizzate solo se un giorno rientreranno i proventi di alienazione, diritti patrimoniali da vari anni riportati in in bilancio ma mai venduti”. Ma il Comune non ci sta, “da anni – sottolinea una nota dell’amministrazione – l’Ente possiede un’unica auto di rappresentanza (che viene utilizzata con parsimonia e spostamenti strettamente legati allo svolgimento delle funzioni amministrative) che, visto l’elevato numero di chilometri percorsi, necessitava di essere sostituita. Il necessario finanziamento, sostenuto nel 2010, è rientrato nei limiti possibili visto che il Comune di Assisi anche nel 2010 malgrado le tante opere e iniziative finanziate non ha aumentato alcuna tassa o tariffa: come facemmo già qualche mese fa, sempre in merito alle polemiche sull’acquisto della nuova auto, precisiamo che il sindaco, e gli assessori, per scelta viaggiano prevalentemente con la propria auto personale, anche per spostamenti amministrativi nel territorio, e utilizzano l’auto di servizio, come ovvio, solo per spostamenti veloci o prevalentemente fuori regione”.
Corriere-2010-08-18-pag21