Quando il sindaco puntava sul polo scolastico

La Giunta per l’area ex Deltafina aveva dedicato un passo del programma

“In quella zona realizzeremo, dopo la revisione del Prg, centri scolastici”

ANDRE FRAU

BASTIA
Durerà almeno fino a domani mattina, momento in cui l’Amministrazione illustrerà suo punto di vista, la polemica sulla modifica del piano edilizio originario dell’area Deltafina. Il caso è scoppiato in seguito alla seduta di lunedì scorso, nel corso della quale l’aministrazione ha preferito optare per la costruzione di un nuovo centro commerciale, al posto del nuovo polo scolastico promesso all’inizio del mandato. Infatti nel giugno del 2004, data in cui si è insediato il Consiglio del comune di Bastia, le linee programmatiche esposte dal sindaco Francesco Lombardi non contemplavano in alcun modo la costruzione di un centro commerciale. Così recita il programma di mandato liberamente consultabile in rete sul portale dell’Amministrazione. -La revisione del Piano Regolatore Generale e l’adozione del nuovo Regolamento edilizio comunale consentiranno attivazione di interventi da riqualificazione su particolari aree di interesse urbanistico. Progetti sui quali l’Amministrazione Comunale intende attivare rapporti professioinali con urbanisti affermati a livello nazionale in grado di offrire un valido contributo, di idee per la riqualificazione di queste aree. L’attivazione di programmi di quartiere e di programmi urbani complessi consentirà la definizione dell’area circostante la zona ex Deltafina. Quest’ultima, così come annunciato nelle lince strategiche illustrate in Consiglio comunale ad inizio mandato, accoglierà il polo scolastico. previo acconto con la Provincia di Perugia, ed il palazzo della salute, per la realizzazione di servizi sanitari presenti sul territorio d’intesa con la Asl n.2″. Il programma non fa una grinza: un’opera pubblica utile ad implementare i servizi ambulatoriali e in più la costruzione di un nuovo campus scolastico coerente con la tendenziale crescita delle iscrizioni degli studenti di Bastia. Perché quest’area, destinata alla cittadinanza. è stata data in pasto alla speculazione edilizia privata? Per la risposta, tanto attesa, bisogna attendere domani. Nel frattempo questa sera l’Amministrazione comunale di Bastia Umbra ha organizzato un incontro con la cittadinanza sul progetto di riqualificazione che interessa tutto il centro storico. “Prospettive in controsenso” è il titolo della serata che si terrà nella sala consiliare del Municipio con l’intenzione di coinvolgere i cittadini e pervenire a decisioni, il più possibile condivise, Moreno Marchi, Assessore ai lavori pubblici, considera questo il metodo di lavoro più opportuno quando si vuole incidere su elementi che rappresentano il cuore di una città. La ristrutturazione del cenno storico partirà dalla pavimentazione dei interessando anche le reti tecnologiche relative a questa zona per poi passare al maquillage della Piazza. L’assessore chiarisce che questo è solo il primo passo perchè per rivitalizzare il centro storico è necessario apportare delle modifiche strutturali, ma questo non basta. L’aspetto della socialità è il primo obiettivo del progettista, l’architetto Cianluca Falcinelli, nel ripensare strutturalmente l’area. All’iniziativa di questa sera interverranno, oltre al Sindaco, Luciano Tortoioli, direttore generale Ambiente e territorio e infrastrutture, Vittoria Garibaldi, direttore generale per i Beni culturali e paesaggistici, e Silvano Rometti, assessore regionale ai Centri storici e riqualiticazione urbana.