Quando il mare è sotto casa

Assisi Residenti e turisti in un impianto dove ci si sente in famiglia
ASSISI (fla.pag.) – “Più che una piscina, ci piace chiamarla ‘il mare sotto casa’”: così Patrizio Tofi e Andrea Pennaforti, due dei gestori della piscina di Assisi, descrivono l’impianto che, d’estate, regala ai residenti e non solo un assaggio di “mare” al centro dell’Umbria. Un servizio che piace ai cittadini che, vuoi per tenersi in forma o per passare una giornata divertendosi ed in compagnia, affollano la piscina comunale. Ma la struttura – che offre varie formule di abbonamento e di biglietti singoli per tutte le tasche, oltre a cuffie (da portare obbligatoriamente) ed occhialini – piace anche ai genitori, per il suo essere un luogo tranquillo, dove i più piccoli, anche non accompagnati, possono passare una giornata al sicuro e divertirsi: “Piuttosto che farli stare in piazza dove con i loro giochi possono infastidire i turisti ed anche i cittadini – conferma una mamma – preferiamo mandarli in piscina, facilmente raggiungibile grazie al pulmino anche quando noi genitori lavoriamo: stanno insieme agli amici, si divertono, e c’è sempre qualche adulto che li tiene d’occhio”. “Sicuramente – spiega Tofi – non dubito che in Umbria ci siano impianti più serviti del nostro, che però può contare su una particolarità, quella rappresentata da un’atmosfera familiare dove tutti conoscono tutti. Il turista ed altri ospiti sono benvenuti, ma la maggior parte delle persone sono clienti abituali, gente che si incontra tutti i giorni anche girando per strada”. E se è vero che qualche genitore solleva il sopracciglio per la presenza di spogliatoi e servizi un po’ datati – “mio figlio guarda solo la piscina ed il servizio lì è ottimo – spiega una mamma – ma ci sarebbe da migliorare il ‘contorno’” – i due gestori stanno lavorando anche per risolvere questo problema: “Abbiamo parlato con l’amministrazione comunale affinché, risolto il problema della vasca, si provveda anche a sistemare gli‘esterni’: un po’ grazie ai contributi, un po’ grazie ai lavori che faremo a sconto affitto, saremo in grado, entro un paio d’anni, di riportare la piscina alla piena funzionalità. Sperando anche che il tempo, contrariamente a quest’anno con un giugno orribile, ci permetta di offrire una programmazione piena”.

Corriere-2010-08-09-pag11