Quando il Bastia pregusta la vittoria, dal Castello sbuca Malacrida. Non basta la zampata di De Santis: biancorossi raggiunti all’81’

AL BERNICCHI FINISCE 1-1
CITTÀ DI CASTELLO – Un pareggio che alla fine non scontenta nessuno, anche se a conti fatti il Bastia ormai pensava di poter portarsi a casa tre punti molto interessanti per la propria classifica, con il pareggio del Città di Castello è giunto a 10 minuti dalla fine. La convinzione dei bastioli era giustificata da una con-dotta di gara praticamente perfetta, in cui gli uomini di Tasso erano stati bravi a concedere praticamente nulla ai padroni di casa ed a proporsi, pur senza fare sfracelli, dalle parti di Speziali in maniera pericolosa. Ma il Città di Castello è una squadra solida e determinata, che magari oggi avrà sì avuto qualche difficoltà in fase di costruzione, ma che per propria indole non molla mai e che non ha mai smesso di cercare il pareggio. Detto questo la partita è stata avara di occasioni, giocata soprattutto nelle due trequarti, pertanto di azioni degne se ne sono viste ben poche.
Sono i padroni di casa a rompere gli indugi, al 4’Malacrida prova il tiro da fuori su un rimpallo della difesa, la sfera però rotola innocua sul fondo. Il Bastia non si fa intimorire e passa già all’8’ con uno spumeggiante Battistelli che mette in mezzo dal lato sinistro, la palla attraversa l’area e arriva sull’accorrente De Santis che senza difficoltà di piatto in-sacca il gol del vantaggio per il Bastia. Il Città di Castello manovra, ma il reparto avanzato fa poco movimento, così è il Bastia a rendersi pericoloso al 16’con un bel tiro di Lazzoni da fuori, ma Speziali è attento, si distende e devia in angolo. Ancora al 20’ è il solito Battistelli che in azione personale entra in area, ma davanti a Speziali si allunga la palla.
La ripresa è la fotocopia del primo tempo, Castello che manovra e Bastia che ci prova, al 5’ grande punizione di Lazzoni che per un soffio non beffa Speziali, sfiorando il palo. Al 20’ vengono espulsi per reciproche scorrettezze Marchetti e Giuliacci che vengono alle mani sotto gli occhi dell’arbitro Lupi. Il Città di Castello non si dà per vinto e pareggia al 36’ con Malacrida che approfitta di un’indecisione della difesa bastiola, mentre Tajolini reclama un fallo in area, con estrema comodità il centrocampista tifernate insacca la rete del pari.
In pieno recupero Ricciolini servito in area prova un pallonetto su Speziali, la palla però termina sulla traversa e poi rimbalza nei pressi della linea di porta con la difesa che allontana.di STEFANO COLETTI

CITTÀ DI CASTELLO (4-4-2): Speziali 6,5; Magnanensi 5 (26’st Beruatto 6), Gallorini 6,  Conte 6, Volpi 5,5; Quadroni 6,5, Tavernelli 5,5 (12’st miguerra 6), Malacrida 7, Giuliacci 6; Scichilone 5,5, Pastorelli 6. A disp.: Brilli, Polcri, Beruatto, Lorenzini, Cucchiara, Casini. All.: Rizzolo 6.
BASTIA (4-3-3): Tajolini 6; Cardinali 6, Pinchi 6, Brunelli 6,5, Polchi 6 (41’st Toteri sv); De Santis 6,5 (26’st Ricciolini 6,5), Gnagni 6, Lazzoni 6,5; Bellucci 6 (26’st Monarchi sv), Marchetti 6, Battistelli 7.A disp.: Lolli, Hira, Fiorucci, Infuso.All.: Tasso 6,5.�
ARBITRO:Lupi di PG 6,5.

MARCATORI: 8’pt De Santis (B), 36’st Malacrida (C).
NOTE: Spettatori: 200 circa,Espulsi al 20’st per reciproche scorrettezze Giuliacci (C) e Marchetti (B). Ammoniti: Giuliacci (C). Angoli: 1-2. Recupero: 1‘pt, 3‘st.