— BASTIA —
SONO MOLTE, anzi troppe, le criticità della viabilità interna, rese ancora più evidenti da situazioni molto più scorrevoli in territori limitrofi come nel caso di Santa Maria degli Angeli. Bastia, oggi in ritardo almeno sul fronte delle rotatorie stradali, vorrebbe recuperare in tempi rapidi. L’ultimo Consiglio comunale ha approvato la variante all’incrocio di viale Umbria con via S. Michele Arcangelo, via S. Costanzo e via Vietnam, per realizzare una rotatoria. Il quadrivio è tra i più pericolosi anche per l’aumento del traffico per i collegamenti con via Gramsci e lo svincolo sulla superstrada. «E’ probabile — sottolinea Mareno Marchi assessore comunale ai lavori pubblici — che questa sarà la rotatoria che partirà per prima tra le numerose che abbiamo in cantiere». L’intervento in viale Umbria, all’altezza della colonna della cisterna dell’acquedotto, potrà essere realizzato in tempi rapidi perché la rotatoria insiste tutta su terreno pubblico, di proprietà comunale. «Negli altri casi, invece – rileva Marchi – occorre procedere oltre che con il progetto anche con gli espropri dei terreni privati, che complica la procedura formale». I problemi di alleggerimento del traffico non passano tutti per le rotatorie che, però, potrebbero rendere più sicura la circolazione stradale. Occorre sapere, insomma, se esiste una lista delle priorità. «Intanto – ricorda l’assessore – sono in fase di avvio i lavori, a cura della Provincia, per la rotatoria sulla Bettonese all’incrocio con San Francescuccio. Nei prossimi mesi partirà quella in località Tribbio, all’incrocio con via Hoechberg». Sempre a carico della Provincia di Perugia è la rotatoria a Bastiola all’incrocio con Petrignano, per la quale sono in corso le procedure di esproprio.
m.s.
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