Bastia

Puc 2, i bandi sul sito web del Comune


 BASTIA DOPO LA PRESENTAZIONE DEL PIANO PER LE CITTA ‘OVER 10MILA’  
 
FINANZIAMENTI 
Da 3 a 8 milioni di euro in caso di possesso dei requisiti richiesti La Giunta è in gioco
 
 
DALLE PAROLE ai fatti. Dopo la presentazione al pubblico di due settimane fa, da ieri sul sito istituzionale del Comune www.comune.bastia.pg.it (sotto la voce avvisi pubblici) sono disponibili i due bandi dei programmi urbani complessi di seconda generazione (Puc 2). Uno è riservato alle attività commerciali e l’altro è rivolto ai residenti. «Moduli diversi, quindi — sottolinea una nota dell’amministrazione comunale — per veicolare due azioni distinte che mirano, però, ad un unico obiettivo: la valorizzazione e la rivitalizzazione dell’area urbana». Un’opportunità offerta dalla Regione Umbria con l’impiego di fondi e programmi dell’Unione europea, rivolta ai 19 Comuni umbri con oltre 10mila abitanti. Bastia è uno di questi enti territoriali che, per volontà dalla giunta del sindaco Lombardi, si mette in gioco per ottenere finanziamenti pubblici mirati su un programma urbano complesso nell’area del centro storico della città. Sono previsti, nel caso che il programma abbia i requisiti di validità e innovazione richiesti, benefici finanziari da 3 ad 8 milioni di euro. In pratica un concorso di idee ancorato ad un progetto che dovrà prevedere insediamenti residenziali qualificati, servizi pubblici e privati e la promozione di attività economiche. Gli interventi possono comprendere l’edilizia residenziale, lavori infrastrutturali pubblici e marketing urbano. A questo fine è operativo un gruppo di tecnici comunali, coordinato dall’ingegner Tintori, che rimane a disposizione di cittadini ed imprenditori che sono interessati a partecipare al progetto. Il Puc 2 dovrà essere messo a punto entro settembre, con tempi piuttosto ristretti, recependo i criteri dettati dal bando e con le idee innovative che dovranno risultare idonee e capaci di ridare vitalità economica e sociale al centro Città.
m.s.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version