L’ASSESSORE al commercio Francesco Fratellini replica al coordinatore del Pd Volini che ha denunciato il contrasto tra le decisioni dell’amministrazione comunale in materia di pubblicità sui carrelli rispetto alle posizioni di alcuni mesi fa degli stessi esponenti di centrodestra, allora in minoranza. «Devo ricordare che la contestazione da noi sollevata nella passata legislatura — sottolinea Fratellini — riguardava il posizionamento dei cartelli pubblicitari su aree pubbliche che, in quanto rimorchi, erano in costante divieto di sosta e non pagavano i diritti di occupazione del suolo pubblico. Le nostre pressanti richieste, allora, portarono alla redazione del regolamento sugli impianti pubblicitari, approvato da Consiglio comunale nel 2004, cui non seguì l’individuazione dei siti dove collocare i carrelli pubblicitari. E’ stata la nuova giunta di centrodestra a proporre il nuovo regolamento sugli impianti pubblicitari che il consiglio comunale ha approvato all’unanimità». Si è così sbloccata una situazione ferma da anni, che ha provocato pesanti conseguenze negative per gli operatori locali. «Oggi — spiega l’assessore — è possibile autorizzare i carrelli pubblicitari solo su suolo privato, nel rispetto delle distanze previste dalla normativa vigente. Sarebbe bene, quindi, che il giovane Violini coordinatore del Pd si documenti prima di prendere posizione e soprattutto si confronti con i consiglieri che in Comune rappresentano il suo stesso partito».
Ora è in atto l’istruttoria degli uffici sulle posizioni già individuate per l’istallazione dei cartelli 6×3 che, appena approvate dalla Giunta, saranno suddivise in due settori: una parte da riservare al gestore delle pubbliche affissioni e le altre da assegnare a gestione privata mediante bando pubblico.