Protezione civile, il campus Volontari, genitori e ragazzi

Tutti insieme alla XIII edizione del progetto nazionale che terminerà sabato 26 Questa mattina l’incontro con la polizia postale per parlare di cybersicurezza
BASTIA UMBRAInaugurato ieri mattina, presso la base scout Santa Chiara a XXV Aprile, «Cresciamo in Protezione Civile» il campo che vede la partecipazione di tanti volontari, genitori, ragazzi e ragazze dai 10 ai 13 anni. L’iniziativa si cala nell’ambito della tredicesima edizione del progetto nazionale «Anch’io sono la protezione civile» e terminerà sabato 26 agosto. Intervenuti, fra gli altri, il gruppo comunale Protezione Civile Bastia Umbra, con il coordinatore Roberto Raspa, il sindaco Paola Lungarotti con l’assessore Stefano Santoni, il sindaco di Bevagna Annarita Falsacappa, l’assessore del Comune di Perugia Luca Merli, la dirigente del Servizio di Protezione Civile ed Emergenze Regione Umbria Stefania Tibaldi, il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Bastia Umbra Maresciallo Capo Claudio Parafioriti. «Conoscere la protezione civile e crescere in protezione civile è un percorso di vita – ha detto il sindaco Paola Lungarotti -: significa essere cittadinanza attiva, conoscere i rischi del territorio e i comportamenti utili da adottare. Questa mattina, alle ore 9.30, presso l’ Auditorium Sant’Angelo, in un appuntamento aperto alla cittadinanza, i ragazzi e le ragazze del campo scuola incontreranno la Polizia Postale e delle Comunicazioni Umbria per parlare di sicurezza cibernetica, dei pericoli di internet e dei social, una informazione per poter navigare in internet in maniera consapevole. Il campo di protezione civile oltre ad essere un momento di forte coinvolgimento della popolazione locale, rappresenta anche un momento formativo e addestrativo per gli stessi volontari.