Protesta per l’acquitrino davanti alla scuola

Egregio direttore,

Approfittando della sua disponibilità, vorrei segnalare il forte disagio che devono sopportare i genitori, i bambini e il personale della scuola di Bastiola. Il problema nasce da un intervento di sistemazione della piazza antistante la scuola che la Comunità Montana ha realizzato su progetto del comune. E’ sotto gli occhi di tutti ciò che accade quando piove: La pavimentazione e i viottoli sono stati realizzati senza la necessaria pendenza per far defluire l’acqua e quindi bastano poche gocce di pioggia per crearne uno strato molto fastidioso che costringe grandi e bambini a bagnarsi i piedi o a camminare facendo gli equilibristi sui cordoli che contornano le aiuole. Il progetto originario prevedeva una spesa di circa 58mila euro stanziati dalla Comunità Montana ai quali se ne erano aggiunti 8.500 del Comune per alcune modifiche nei materiali da utilizzare. Non è ammissibile che un Ente pubblico possa eseguire dei lavori così male e visto che i soldi spesi sono di tutti, sarebbe bene che si individuino le responsabilità di chi ha lavorato male sprecando i soldi pubblici. E’ troppo facile altrimenti, se si è pagati e non si subiscono conseguenze anche quando si dirigono o eseguono opere che non vanno bene.
L’aspetto però che voglio sottolineare è il completo immobilismo del Sindaco, dell’amministrazione e dell’assessore alla Comunità Montana Caleri, sempre pronti a declamare la loro attenzione al sociale, che da me sollecitati molte volte ad intervenire per risolvere la situazione, hanno sempre assicurato un interessamento immediato e la soluzione imminente del problema. Sono a conoscenza anche del fatto che ai genitori dei bambini che frequentano la scuola e l’asilo, recatisi in comune per protestare, il Sindaco aveva promesso, un sollecito intervento che ancora non è arrivato. La cosa peggiore è che per rimediare ad errori che hanno sperperato i soldi pubblici si dovrà far fronte con altre risorse provenienti dalle tasche dei cittadini, anche di quelli che da più di un anno sono costretti a camminare con i piedi a bagno per portare i bambini a scuola dopo aver sopportato per dodici mesi il disagio provocato dai lavori di sistemazione e che ne dovranno sopportare altri, quando si interverrà per risolvere il problema… se e quando si interverrà.

Fabrizio Masci
Capogruppo FI-CDL –
Bastia Umbra